Gli incentivi auto rappresentano ormai da tempo il metodo migliore per smuovere il mercato quando si vive una fase di profonda sofferenza. E quelli disponibili ora consentono di ottenere un ottimo risparmio in fase di acquisto.
Il mondo dei motori è uno di quelli che registra ancora una fase di profonda sofferenza nonostante le restrizioni introdotte a causa della pandemia siano ormai un ricordo. Già allora molti ritenevano indispensabile recarsi in concessionaria per vedere da vicino il modello a cui erano interessati, al punto tale da arrivare a rimandare l’acquisto. 
In tanti hanno comunque registrato un calo delle proprie possibilità economiche, che li ha portati a ritenere non così necessario l’idea di sostituire la vettura in usa. Il metodo migliore in questi casi è rappresentato dagli incentivi auto, che possono convincere anche i più indecisi.
Incentivi auto: il mercato si può smuovere
L’idea di avere uno sconto può essere un motivo importante che può spingere a farlo chi temeva di non avere le possibilità economiche per poter fare un acquisto. Questo vale ovviamente un po’ in tutti gli ambiti, ma a maggior ragione nel settore dei motori, dove è richiesto un investimento decisamente importante per comprare una vettura.
Il metodo che viene adottato dalle istituzioni in questi casi è un po’ sempre il solito, l’introduzione degli incentivi auto, che si è sempre rivelato piuttosto efficace.
Il compito delle istituzioni è proprio quello di capire quale sia la fase adatta per metterli in pratica. L’inizio di un nuovo anno sembra proprio la fase migliore. Questo farà in modo che ognuno possa scegliere quando agire, anche se ovviamente il tempo non risulta essere infinito.
Un’iniziativa importante
Chi attendeva che venissero introdotti nuovi incentivi auto per effettuare un acquisto che aveva a lungo rimandato ora può stare tranquillo. Questi sono finalmente disponibili, anche se purtroppo non a livello nazionale.
L’idea è infatti venuta al Comune di Firenze, che ha deciso di garantire un’agevolazione a cittadini e imprese. I vantaggi saranno disponibili per chi decide di puntare su veicoli ecologici a basso impatto ambientale. In questa categoria rientrano quindi elettrici, ibridi, GPL e metano.
Sono due i momenti previsti per poter aderire: la Fase 1, con l’adesione al bando e la prenotazione del contributo, e la Fase 2, quella in cui viene indicato l’investimento ed effettuata la richiesta di liquidazione. Il vantaggio che viene garantito è davvero importante: chi compra un’auto elettrica può ottenere uno sconto fino a 7.500 euro, che può essere cumulabile con i 5 mila euro previsti per l’ecobonus statale.
Si può aderire alla proposta fino al 30 giugno 2023 o, in alternativa, fino a esaurimento dei fondi disponibili, pari a 2 milioni di euro. Tutta la procedura può essere effettuata online attraverso il sito internet www.serviziallastrada.it, a cui si può accedere solamente tramite SPID. 
La rendicontazione dell’acquisto va poi effettuata entro il 31 ottobre 2023. In quest’ultima finestra possono rientrare anche gli utenti che hanno presentato la domanda al 31 dicembre 2022 per gli incentivi dell’anno scorso.
Sono però diverse le condizioni che devono essere rispettate. Oltre alla residenza a Firenze, è necessario avere un ISEE fino a 70 mila euro. Si deve poi acquistare un veicolo che non costi più di 40 mila euro compresi optional (esclusi accessori, IVA e messa in strada). Il mezzo deve poi essere di prima immatricolazione in Italia in data successiva al 1° ottobre 2021. Il veicolo deve inoltre essere intestato o cointestato alla medesima persona che richiede il contributo. L’intestatario dovrà mantenere la proprietà per almeno tre anni.