Confiscati due bolidi da oltre tre milioni di euro al campione sportivo, il motivo è gravissimo: l’accaduto

In seguito ad una situazione molto sgradevole, sono state le supercar a farne le spese: il parco auto della persona in questione è stato letteralmente saccheggiato dalle forze dell’ordine per una ragione tremenda.

Non c’è niente di meglio che possedere tante supercar costose per ogni appassionato di motori che si rispetti: lui era uno dei più celebri prima che una brutta vicenda sul web lo esponesse alle attenzioni sbagliate, facendogli perdere tutto. Ecco quali automobili sono state sequestrate e per quale motivo e soprattutto cosa succederà adesso al loro ricco proprietario.

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Le supercar confiscate (Fuoristrada.it)

Ti tolgono tutto

Durante un’indagine è normale che i beni mobili e immobili della persona accusata siano posti sotto sequestro, lo abbiamo visto succedere tante volte anche in Italia durante casi molto celebri. Le autorità non hanno fatto sconti nemmeno ad un celebre personaggio del web che, a quanto si apprende, sarebbe stato messo sotto indagine per una grave ragione, tutto per una leggerezza avuta sul web.

Un parco auto con decine di supercar milionarie di cui egli stesso si era vantato online, quello del noto influencer finito al centro di un caso mediatico – e legale – forse senza precedenti. Le sue costose automobili sono state sequestrate dalle forze dell’ordine che sospettano siano state acquistate con denaro non proprio pulito. Vediamo dunque che fine faranno questi bolidi finiti nelle mani sbagliate.

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L’influencer Andrew Tate (Fuoristrada.it)

Polemiche e arresti

Giunto alla celebrità con una impressionante carriera nella kickboxing che gli vale un record da professionista di 76-9, l’ex atleta Andrew Tate è ormai più famoso per la sua attività da influencer che ha portato l’uomo a confrontarsi con le attenzioni della polizia rumena, paese dove risiede con il fratello Tristan. Tate è stato arrestato qualche giorno fa per un presunto traffico di esseri umani: con il fratello, dicono gli agenti, schiavizzava giovani locali per girare video hard che avrebbero gonfiato i suoi introiti.

Il modo in cui Tate è stato arrestato è incredibile: a quanto pare, dopo un vivace scambio di opinioni tra l’influencer e la attivista per il clima Greta Thunberg in cui il primo si era vantato del suo parco macchine super inquinante e la seconda aveva risposto per le rime, la polizia che già cercava Tate sarebbe stata in grado di rintracciarlo proprio grazie ai post. E adesso, le sue bellissime automobili rischiano di cambiare proprietario…

Un parco auto notevole

Il parco auto di Tate contava in effetti decine di vetture costosissime tra cui il fiore all’occhiello, una Bugatti Chiron dal valore multimilionario con motore W16 da oltre 1.000 cavalli. Non solo: Tate possedeva anche una Ferrari 812 dotata di motore da 12 cilindri per 800 cavalli e costata ben 340.000 Euro all’influencer, una Porsche 911 da oltre 90.000 Euro dell’ultima serie e molto altro ancora.

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Andrew Tate con la sua Bugatti (Fuoristrada.it)

Non è ancora tutto: nella proprietà dell’ex kickboxer gli agenti hanno sequestrato pure una Rolls Royce Wraith, la “piccola” di casa Rolls uscita recentemente di produzione, un mezzo da oltre 300.000 Euro di costo molto apprezzato dai milionari come Tate che – stando a quello che si legge online – avrebbe un patrimonio netto di circa 700 milioni di Dollari anche se la polizia ritiene che non tutto questo denaro sia stato guadagnato legalmente.

L’influencer, in attesa del processo, si sarebbe difeso dalle accuse sostenendo che le ragazze da lui “reclutate” per girare i video e i film non sarebbero state obbligate a fare nulla. Mentre le autorità si preparano a sottoporre i due fratelli all’iter legale, il video del sequestro delle automobili ha fatto il giro del mondo. Che dire, una parata di auto davvero impressionante.

 

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