Codice della Strada, cambia tutto: la rivoluzione in atto potrebbe costarci caro

Codice della Strada, cambia tutto nelle ultime ore. Una vera e propria rivoluzione potrebbe costare car aa più di un utente stradale.

Il Codice della Strada è fondamentale. Serve per regolare utenti della strada e veicoli vari; dai pedoni a ciclisti, fino a motociclisti e automobilisti. Le leggi stradali sono necessarie per comminare multe in caso qualche utente esageri. Un modo per evitare che troppe persone non rispettino le regole e che arrivino a commettere trasgressioni gravi anche dal punto di vista della sicurezza.

Codice della Strada, il cambiamento è importante 20 gennaio 2023 fuoristrada.it
Codice della Strada, il cambiamento è importante fuoristrada.it

Proprio nelle ultime ore riguardo alla sicurezza è stato affrontato un argomento molto caro al codice, alla politica e anche a chi gestisce la viabilità in Italia. Scopriamo di cosa si tratta e perché è così importante e necessario agire per regolarizzare anche questa questione in vista del futuro. Che, in tal senso, si prospetta davvero restringente.

Facciamo un passo indietro

Prima di parlare della questione legislativa tanto discussa di recente, è meglio fare chiarezza sui monopattini elettrici. Parliamo proprio dei veicoli a due o più ruote che si muovono grazie ad un motore elettrico che funziona con una batteria ricaricabile. Oltre al propulsore che spinge le ruote, il monopattino è spinto dalla pedana dove si appoggiano i piedi, dal manubrio e dal freno.

Il suo funzionamento è davvero molto semplice; la batteria invia la carica elettrica al motore che trasmette la sua potenza alle ruote che iniziano a girare permettendo al monopattino di muoversi. Per circolare in strada, questi veicoli devono rispettare alcune regole; avere un motore elettrico con potenza non superiore a 500 watt, non avere un posto a sedere, avere un limite di velocità che non consenta di superare i 25 chilometri orari in strada e i 6 km/h nelle aree pedonali.

Devono essere dotati di campanello per segnalazioni acustiche, riportare la marcatura CE, avere i componenti specifici per i monopattini elettrici. E, infine, da mezz’ora dopo il tramonto devono essere equipaggiati con luci bianche o gialle anteriori e con luci rosse e catadiottri rossi posteriori. In caso contrario, non possono essere utilizzati se non a mano.

Codice della Strada, cosa cambia per i monopattini elettrici

I monopattini elettrici sono molto utilizzati per gli spostamenti quotidiani, ma troppo spesso il loro utilizzo è assolutamente sbagliato e non idoneo. E’ certamente un mezzo utile, anche dal punto di vista della mobilità sostenibile, ma va regolarizzato ed utilizzato con responsabilità. A riguardo si è espresso anche Matteo Salvini, che ha posto dei limiti netti: “Stiamo lavorando per far sì che mezzi come i monopattini elettrici non possano più essere venduti e acquistati”.

Monopattini elettrici, Matteo Salvini punta al grande cambiamento 20 gennaio 2023 fuoristrada.it
Monopattini elettrici, Matteo Salvini punta al grande cambiamento fuoristrada.it

parole forti e a dir poco pesanti, che però vengono successivamente contestualizzate dal leader della Lega. Su Facebook, Salvini spiega che “il limite di 20 chilometri orari a cui viaggiano i monopattini a noleggio dovrà essere il massimo oltre il quale non si possano più vendere o acquistare”.

Sempre sui monopattini, Salvini spiega che ci saranno controlli sulla velocità e sono in corso approfondimenti su casco, immatricolazione e targa. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha precisato che il Governo sta lavorando anche per cambiare il Codice della Strada. Il motivo è legato ai troppi incidenti sulle strade italiane. La sicurezza sulle strade è prioritaria e “stiamo puntando su educazione, prevenzione e sanzione”.

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