Mattia Binotto e Charles Leclerc, da Team Principal a pilota. Ma qual era il loro rapporto? Una rivelazione lo ha svelato finalmente.
Le parole dette sull’ex Team Principal rendono chiari i motivi di frizione durante la scorsa stagione. Quella appena passata è stata un’annata non semplice da affrontare. Tanti, troppi, gli errori da parte di tutti, costruttori, meccanici e piloti compresi. Ora, però, con il passaggio di consegne tutto potrebbe cambiare. 
Il mondiale di F1 appena concluso ha decretato Max Verstappen e la sua Red Bull vincitori assoluti. Ma, a un certo punto della stagione, sembrava che la Ferrari avesse la forza di concorrere con la potenza messa in campo dall’olandese. Ma così non è stato per una serie di fattori determinanti. A parlare della situazione è stato un ex pilota molto noto, affermando ciò che non tutti si aspettavano.
La situazione fra Binotto, Leclerc e la Ferrari
Per comprendere al meglio cosa sia successo nella passata stagione, c’è da parlare delle relazioni intercorse nella Scuderia del Cavallino Rampante. Intanto, c’è stata molta confusione in fase di riconoscimento del primo pilota. In realtà, tutti sappiamo sia Leclerc, ma Sainz ha fatto di tutto per dimostrare che quel ruolo s’addiceva anche a lui. Entrambi sono approdati a Maranello con la volontà di vincere il titolo, ma ciò non è sempre un vantaggio.
In particolare, gli equilibri all’interno delle varie scuderie si basano anche sul riconoscimento da parte di tutto l’ambiente di un unico primo pilota. Questo può aiutare molto in fase di gara, permettendo a chi possiede quel ruolo di poter avere vari vantaggi, anche grazie al collega. Proprio di questo ha parlato Leclerc di recente, affermando che il nuovo team principal dovrà avere le idee chiare su questa situazione.
Le parole su Binotto e Leclerc
Fra l’ormai ex team principal e il primo pilota della rossa, si è inserito un altro soggetto molto noto ai più. Si tratta di Ralf Schumacher, fratello di quello Schumacher capace di fare la storia a bordo della Ferrari. Secondo lui, “Sainz era il pilota preferito da Binotto”. Non è un fatto da poco quello appena descritto, dato che Leclerc non ha vissuto al meglio questa situazione. 
“Leclerc ne ha sofferto”, ha poi aggiunto Ralf Schumacher. Ora che arriverà Vasseur, molto probabilmente, la situazione cambierà a favore del monegasco. I due “Erano già dei partner in ART Grand Prix”. Sarà interessante comprendere in che modo si ritroveranno.