F1, il team italiano finisce sotto attacco: le dichiarazioni alimentano il caos

Preso di mira un team italiano della F1 per la sua inefficienza. Secondo l’esperto la scuderia aveva ampi margini di miglioramento.

Un noto personaggio del mondo automobilistico ha deciso di dire la sua in merito alla situazione che gira intorno a una scuderia nostrana. Secondo la sua visione, ci sono stati degli errori che non hanno portato a un miglioramento durante il tempo. Eppure, le possibilità c’erano, ma non sono state sfruttate nel migliore dei modi.

Formula Uno, un team sotto attacco 17 dicembre 2022 fuoristrada.it
Formula Uno, un team sotto attacco fuoristrada.it

A pensarla in questo modo è un ex pilota molto apprezzato in F1. Sembra essere un vero e proprio attacco diretto al team italiano, che non viene da una persona inesperta, ma da un professionista di alto rango. Le sue parole potrebbero essere ascoltate, dato che è stato un soggetto molto influente nel settore automobilistico.

L’attacco al team italiano di F1

L’inizio della stagione per le scuderie italiane è stato esaltante. Stiamo parlando delle più note, ossia la Ferrari e l’Alfa Romeo. Quest’ultima, però, non sembra aver rispettato le aspettative che tanti avevano verso di lei. Infatti, la casa automobilistica italiana ha concluso il campionato con soli 55 punti. Si tratta veramente di poco, visto che i massimi esperti della F1 non si aspettavano finisse sotto la sesta posizione.

I piloti Bottas e Zhou sono riusciti ad accumulare solamente 4 punti in 13 Gp. Insomma, la base di partenza poteva anche sembrare adeguata a una delle prime della classe. Ma così non è stato, dato che è venuta a mancare proprio la fase di crescita, così tanto attesa. A parlare di questa situazione è stato un due volte campione del mondo a bordo di una posto  della McLaren. Secondo lui c’è un margine di miglioramento da sfruttare.

Stiamo parlando di Mika Hakkinen, che ha voluto criticare l’atteggiamento di tutto l’ambiente. Le sue parole hanno voluto anche descrivere la situazione che gira intorno ai piloti. Secondo lui devono “sentirsi amati”, ma la base di partenza si stabilizza anche su altri valori importantissimi. Infatti, il due volte campione ha voluto consigliare ai piloti di “divertirsi e farsi piacere il lavoro” che svolgono. Nel caso contrario, non si avranno risultati.

Hakkinen parla dell’Alfa Romeo

L’idea dell’ex pilota versa su un miglioramento possibile per la stagione che verrà. Ascoltando le sue parole si comprende quanto sia stato importante vedere il team italiano superare l’Aston Martin nella classifica generale finale. Proprio da qui, quindi, si deve ripartire, poggiandosi sulle ottime basi di partenza a poco tempo dall’esordio nella massima competizione.

Hakkinen team italiano
Hakkinen critica un team italiano (Fuoristrada.it)

“Valteri Bottas sa bene come migliorare”, ha poi affermato Hakkinen. L’esperienza, in questo caso, conta, dato che il pilota ha una “lunga carriera nelle varie categorie”. “Mi aspettavo di più da loro, ma sono sicuro che lo sviluppo del team continuerà”, ha poi concluso l’ex pilota.

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