Fiat, sta per diventare cinese? La notizia sorprende l’Italia

Ormai i cinesi stanno comprando tutto. Visto che questa è la situazione vi sorprenderebbe così tanto se anche la nostra Fiat diventasse cinese? Forse, questo è il primo passo.

Le aziende provenienti dalla Cina stanno ormai portando avanti quella che si potrebbe definire a tutti gli effetti una guerra economica contro quelle europee e americane. Tanti economisti hanno avvisato che un giorno, questi colossi con moltissimo denaro, sovvenzioni statali e la possibilità di vendere prodotti a prezzi ridottissimi conquistando tanti nuovi clienti avrebbero spopolato ma non sono stati ascoltati.

Cina Fiat acquisto
Fiat diventa cinese? Ecco la realtà – Fuoristrada.it

Insomma, la situazione per tanti colossi dei motori europei si fa dura con marchi che sono stati già assorbiti o acquistati in parte dalle case cinesi negli anni, vedi esempi come MG e Volvo. Un brand che resiste orgogliosamente in Italia è però Fiat che anche grazie al sodalizio con gli altri brand del Gruppo Stellantis di cui fa ormai parte in pianta stabile, può reagire all’invasione di auto cinesi con una certa efficienza. Nonostante ciò, tra Torino e alcuni brand asiatici ci sono stati contatti e trattative, come quando i giornali parlavano dell’affare Leapmotor per produrre più auto a Mirafiori nel nostro paese.

L’ipotesi più recente riguarda addirittura l’insediamento di un’azienda cinese in un impianto che Fiat ha ormai dismesso e abbandonato. Si tratta di quello situato a Termini Imerese, storica struttura che dal 1970 al 2021, anno in cui il brand torinese ha calato le saracinesche, ha prodotto automobili per la casa di Torino a ritmo costante. Vediamo qual è l’ipotesi che circola in queste ore sul suo destino.

Fiat ai cinesi cosa c’è di vero

Situato in Sicilia e parte di un progetto più grande per la crescita del sud, lo stabilimento ha dato vita a tante piccole auto di Fiat come varie versioni della 500, la Fiat 126, la Ritmo e pure una Lancia, la penultima generazione della piccola Ypsilon. Un vero peccato che anche questa struttura abbia finito per chiudere, dato che al suo picco produttivo, dava lavoro a migliaia di operai e dipendenti di ogni tipo.

Termini Imerese Fiat riapertura imminente
I cinesi possono riaprire la fabbrica Fiat? (Ansa) – Fuoristrada.it

La struttura potrebbe aver attirato l’interesse di diverse case produttrici cinesi come BYD e SAIC che come è noto, stanno cercando altri impianti dove insediarsi in Europa anche in Polonia, Spagna e naturalmente nel nostro paese. La struttura, anche se non ci sono ancora offerte ufficiali o trattative pubbliche, ha ancora una buona situazione di conservazione al punto che qualche azienda potrebbe sceglierla per il suo futuro in Italia.

Ad ammetterlo in modo implicito come riporta Auto Everyeye sarebbe stato lo stesso Ministro delle Imprese Adolfo Urso: “Termini Imerese è un sito interessante che ha ancora una struttura capace di produrre auto. Le case automobilistiche, non solo cinesi, stanno visitando diversi siti produttivi del nostro Paese perché ritengono che possa essere particolarmente attrattivo per realizzare modelli innovativi”. Difficile capire cosa pensare a riguardo: sarebbe bello rivedere aperta questa struttura che darebbe di sicuro lavoro a migliaia di persone, ma che colpo al cuore se producessero auto cinesi anziché Fiat tra quei cancelli.

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