Brutto infortunio per un pilota in una delle maggiori competizioni che si corrono su due ruote. Adesso, è imperativo trovare un sostituto per la gara.
Quello di infortunarsi durante una gara o una qualificazione alla stessa è un rischio che qualsiasi pilota sulla faccia della terra deve mettere in conto, quando inforca la sua moto. Purtroppo anche se le misure di sicurezza migliorano ogni volta, le gare comportano sempre un margine di rischio che un professionista considera parte del suo mestiere, specie nelle massime serie dove si gareggia. 
Lo sa bene la scuderia giapponese Yamaha che al momento è impegnata nella competizione di off-road MXGP dove però si trova con un organico ridotto, dopo l’infortunio del suo principale pilota titolare che rimarrà fuori causa ancora per un bel po’, visto il bollettino medico che il team si è visto recapitare dopo l’accaduto. Adesso, bisogna correre ai ripari con un sostituto d’eccezione.
La prima qualifica del mondiale tenutasi a marzo in Argentina è stata amara per Yamaha ma soprattutto per il suo pilota, il talentoso Jago Geerts che nel corso della gara, ha accusato un infortunio. Nella fase di qualifica infatti, Geerts si sarebbe fratturato il braccio in seguito ad un brutto incidente, e non è stato nemmeno l’unico dato che il collega Brent van Doninck si è allo stesso modo rotto il femore. La squadra ha però trovato un rimpiazzo a tempo record.
La scuderia annuncia il sostituto
Sarà Todd Kellet a rimpiazzare Geerts per la prossima gara che si terrà proprio nel nostro paese in Sardegna. L’infortunio di Jago è troppo grave perché il pilota possa sperare di tornare in sella entro la fine del mese, con una frattura del genere che spesso impiega almeno un mese di tempo per guarire del tutto senza contare i tempi di riabilitazione per riacquistare il tono muscolare. 
Kellet ha molte vittorie nel suo palmares nel campo dell’off-road tra cui l’ultimo trionfo all’Enduropale Du Touquet tenutosi in Francia qualche tempo fa. Il pilota ha accolto con entusiasmo l’occasione ricevuta da Yamaha anche se non sappiamo cosa accadrà quando il suo collega sarà in grado di rientrare e se Kellet avrà ancora occasione di salire in moto: molto dipenderà dalle sue performance nella gara in questione.
“Sono molto felice dell’opportunità ricevuta dal team Yamaha per la trasferta in Sardegna. Non è il solito format in cui ho gareggiato ma darò il 110% per vedere cosa riuscirò a mettere sul piatto”, il commento del pilota che si prepara quindi ad affrontare con poco preavviso la difficile trasferta. L’imprevisto in questi sport è sempre dietro l’angolo e vedremo come Todd si giocherà le sue carte.