Incredibile monoposto di F1 all’asta, con il suo valore storico che è unico nel proprio genere, esattamente come il suo prezzo.
Sono passati ormai 74 anni da quando la F1 ha dato il via alla propria meravigliosa e straordinaria storia. Un sogno che ha dato il via a una serie di stagioni epiche che hanno esaltato i più grandi campioni di sempre al volante, con l’evoluzione delle monoposto che è uno degli aspetti essenziali e che ha permesso così anche alle scuderie di farsi notare. 
L’unica che è riuscita a imporsi nella storia della F1 come unica scuderia in grado di partecipare a ogni Mondiale è stata la Ferrari. Il Cavallino Rampante infatti fu una delle scuderie che diede il via al primo Mondiale del 1950. L’Italia ebbe da subito un ruolo centrale nel mondo delle corse, tanto è vero che negli anni ’50 non fu solo la Ferrari a vincere.
Nel lotto delle case vincenti vi entrarono anche Alfa Romeo, con i successi di Nino Farina nel 1950 e di Juan Manuel Fangio nel 1951, e Maserati, con un titolo…e mezzo. Infatti Juan Manuel Fangio vinse dall’inizio fino alla fine il Mondiale del 1957 con il Tridente, mentre nel 1954 iniziò la stagione in Emilia, prima di passare alla Mercedes.
Alla fine degli anni ’50 però ecco il grande passaggio dal dominio delle auto italiane e dei piloti latini, verso quelli che sarebbe stata la decade britannica per eccellenza. Gli anni ’60 infatti furono monopolizzati dalla Gran Bretagna e uno dei tasselli fondamentali fu l’ingresso della Lotus nel 1958, con questa che diede vita a un primo modello che ha fatto storia.
Lotus Type 12 all’asta: il modello che ha fatto la storia
Era il 1958 e la Ferrari avrebbe vissuto uno degli anni più complicati della propria storia. Da un lato infatti si laureò campione del mondo con il britannico Mike Hawthorn, ma in quella stagione pianse le morti degli altri suoi due piloti, ovvero Luigi Musso e Peter Collins. Un dolore atroce per un’annata maledetta, ma che portò con sé il debutto di una nobile casa inglese. 
Si trattava della Lotus, scuderia che stava per diventare il punto di riferimento per tutti gli appassionati nella decade seguente. Non era ancora giunto il momento di esaltarsi per le vittorie dello “Scozzese volante” Jim Clark, per molti il più grande pilota della storia, e soprattutto vi era curiosità attorno a una monoposto innovativa.
La Type 12 infatti fu la prima auto di sempre progettata per la F1 da Colin Chapman, lo storico progettista di casa Lotus. Dopo aver lavorato con Vanwall e BRM fu in grado di creare una innovativa monoposto con la Lotus Type 12, con questa che presentava diverse innovazioni tecniche, soprattutto per quanto riguardava le sospensioni posteriori e il cambio.
La monoposto debuttò nel 1958 in occasione del GP di Monaco, ma in quell’anno furono pochi i successi. I piloti che la Lotus scelse per il suo Mondiale di esordio furono Cliff Allison e il giovanissimo Graham Hill, un pilota che vincerà due Mondiali più avanti. Proprio modello che corse nel Principato sarà messo all’asta su Bonhams il 10 maggio 2024, con il valore che sarà stimato tra i 290 e i 390 mila Euro, un affare per i collezionisti.