F1 GP Cina, è corsa contro il tempo: potrebbero non farcela

Non manca molto al GP di Cina. Per uno dei Team è una corsa contro il tempo per correre ai ripari in vista dell’evento

Il GP di Cina è davvero vicino, dato che manca meno di una settimana per quella che sarà la quinta tappa della stagione di F1 2024. Un campionato che ha confermato la grande competitività della Red Bull e di Max Verstappen ma anche mostrato un Sergio Perez in grande forma – sempre sul podio a parte in Australia – e una Ferrari in netta ripresa.

Williams danni monoposto GP Cina
E’ corsa contro il tempo per un Team in vista del prossimo GP della Cina (Ansa) – Fuoristrada.it

Il Cavallino Rampante è sempre andato a podio in questo inizio di stagione e ha addirittura interrotto il filotto di vittorie della Red Bull con una splendida doppietta a Melbourne nel GP di Australia dello scorso marzo.

Non tutti quanti nel Circus, però, se la stanno passando bene. Pensiamo alla Williams, per esempio. L’iconica scuderia inglese, che ha scritto la storia della Formula Uno in molteplici occasioni, si trova in una difficoltà tale da non sapere nemmeno come potrà gestire l’imminente GP di Cina che – lo ricordiamo – torna in calendario dopo la sospensione per pandemia stabilita dal 2020.

F1 GP Cina, corsa contro il tempo per la Williams

Non c’è pace per la Williams, che adesso deve lavorare senza sosta per salvare il week end del GP di Cina. Dopo gli incidenti che hanno coinvolto Alexander Albon e Logan Sargeant fra Melbourne e Suzuka, il team inglese rischia di correre in Cina con una sola monoposto da schierare in pista.

Ma qual è il problema? Sargeant ha danneggiato pesantemente la sua vettura durante la prima sessione di prove libere in Giappone, talmente tanto da essere costretto a tornare a un pacchetto aerodinamico ‘anziano’, visto che la scuderia disponeva di un solo set di aggiornamenti.

Incidente di Sergeant che è seguito a quello di Albon in Australia e che ha già costretto il team a schierare una solo monoposto a Meblourne, proprio quella del pilota thailandese. Quest’ultimo poi si è scontrato con Ricciardo poco dopo la partenza del GP di Suzuka, danneggiando nuovamente la monoposto appena riparata.

Formula 1 Williams partecipazione Gp Cina
Williams, quanti danni in Australia e Giappone (Ansa) – Fuoristrada.it

Adesso la Williams dovrà fare un’impresa per produrre le nuove parti in vista del GP di Cina. Circa una settimana per riuscirci sembra davvero poco. In extremis, comunque, dovrebbe riuscire a portare entrambe le automobili in pista per il prossimo fine settimana

Il costo di questo sforzo si tradurrà, però, in un significativo rallentamento nella produzione degli aggiornamenti per il prosieguo della stagione. James Vowles, team principal Williams, non a caso ha spiegato che “stiamo preparando le parti di riserva il più rapidamente possibile, ma questo avrà un impatto sulle prestazioni. Non potremo più apportare tanti aggiornamenti di qui ai prossimi mesi.

Davvero un brutto colpo per il team che, con Albon, punta a confermarsi il più possibile in zona punti.

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