Dovete rinnovare l’assicurazione ma vorreste pagare di meno? C’è una possibilità per risparmiare sul costo del premio assicurativo
Ogni dodici mesi, puntuale, arriva l’appuntamento con il rinnovo della RC Auto, un adempimento obbligatorio per legge e, nella maggior parte dei casi, anche molto costoso. 
Anche nell’ambito delle assicurazioni, i rincari sono costanti come confermano gli ultimi dati relativi agli aumenti continui anche su base mensile. Non per nulla l’evasione è diventata un fenomeno dilagante, creando non pochi problemi specialmente se, in caso di sinistro, il veicolo responsabile non è in regola con la copertura assicurativa. In un frangente simile, la vittima si trova doppiamente beffata in quanto, oltre ad aver subito danni non per colpa propria, si trova costretto a una lunga trafila per ottenere il risarcimento dovuto.
Si sostiene che la ragione dell’aumento delle cifre annuali da versare sia direttamente proporzionale a questo atteggiamento di noncuranza, motivo per cui se tutti facessero il proprio dovere non ci troveremmo in questa situazione.
Che sia vero o no, attualmente possiamo ricorrere ad alcuni accorgimenti per contenere le spese per la propria assicurazioni. Alcuni vengono proposti dalle compagnie stesse ma non bisogna farsi illusioni, in quanto il taglio della spesa è effettivo però solamente se si rispettano certe condizioni.
Assicurazione Auto, ecco come si può risparmiare
Se ne sta parlando da mesi e lo scetticismo è ancora diffuso. Parliamo della scatola nera, salutata da molti come l’introduzione panacea contro l’incremento dei premi assicurativi. Stando a quanto riferito dall’Istituto per la Vigilanza delle Assicurazioni, non c’è metodo più proficuo per diminuire la somma da sborsare per essere in regola, senza contare l’aiuto che questo strumento fornisce per il contrasto alle truffe.
Mutata dall’ambito dell’aviazione, la black box è arrivata sul mercato delle assicurazioni, con l’intento di monitorare il comportamento degli automobilisti. 
In pratica il dispositivo applicato sul veicolo registra frenate ed accelerazioni, così pure la velocità. Tutte informazioni utili a decretare l’eventuale colpevolezza nel caso di un sinistro. A far funzionare lo strumento è il GPS, che permette la localizzazione 24 ore su 24.
Come detto, però, ai lati positivi si affiancano sempre i contro. E in questo frangente si tratta dell’insorgere di fenomeni di concorrenza sleale. Com’è possibile? Semplice. Il cliente viene obbligato dalla compagnia con cui si è sottoscritto il contratto a restare, pena il decadimento dei benefici. In questa maniera, dopo aver ottenuto uno sconto sul premio da pagare, si crea un vincolo che di fatto indebolisce la possibilità di trasferirsi ad altro fornitore.