Ricordate il “Bulli” della Volkswagen? L’hanno rifatto completamente, ora è più potente che mai

La Volkswagen era originariamente entrata nell’immaginario collettivo mondiale grazie al modello divenuto noto come “Bulli” ed ora torna all’opera.

In Germania, la produzione motoristica è sempre stata considerata di primaria importanza per la crescita economica e commerciale. Uno dei principali marchi che ha saputo imporsi in tutto il mondo è indubbiamente la Volkswagen, con questo marchio che ha saputo dare vita al leggendario Gruppo che oggi è tra i più potenti economicamente parlando.

Volkswagen Bulli minivan
Il ritorno del “Bulli” fa tutti contenti! (Canva) – Fuoristrada.it

Da questo punto di vista si può dire che ha perso quella sua componente da “auto del popolo” che invece l’aveva caratterizzata in passato. La Volkswagen però ha saputo nella propria storia dare vita a una serie di modelli che sono state considerati, non solo come rivoluzionari, ma allo stesso anche eccezionalmente iconici.

Lo si vede per esempio con il caso della Volkswagen Transporter, un modello divenuto noto come “Bulli”. Si tratta di un furgoncino che divenne noto specialmente grazie agli hippie, infatti fu proprio questo il furgone che spesso veniva usato dai “Figli dei fiori”, con questi che hanno fatto la storia negli anni ’70 con il loro stile di vita lontano dalla società capitalista e consumista.

Il furgone Transporter divenne così noto come “Bulli”, con la versione più iconica che fu quella del 1967, nata come Transporter Bay che si presentava sul mercato con un motore da 1.600 di cilindrata e con la possibilità di erogare tra i 40 e i 50 cavalli. Un modello storico che però ora è prossimo a ritornare in salsa moderna ai giorni nostri, con la Volkswagen che farò felici milioni di clienti.

Volkswagen ID Buzz: il ritorno del mitico “Bulli”

La storia e la tradizione vanno sempre onorate nel corso degli anni e dunque anche la Volkswagen ha capito come il rilancio del furgone entrato nel mito come “Bulli” era una grande idea. Al giorno d’oggi sono però i veicoli elettrici quelli che vanno per la maggiore nel mondo ambientalista, quello sicuramente più vicino alla cultura hippie, ecco dunque come mai la ID Buzz nasce proprio con un doppio motore elettrico.

Volkswagen Bulli ID Buzz novità elettrica furgone
Volkswagen ID Buzz (Volkswagen Press Media – fuoristrada.it)

Si tratta di un modello che si presenta così in trazione integrale con la possibilità di toccare un picco massimo di velocità di 180 km/h, con l’accelerazione che le dà modo di passare da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi. Niente male anche i tempi di ricarica, con questo veicolo che necessita di soli 25 minuti per poter passare dal 10 all’80%.

L’estetica è sicuramente uno dei suoi grandi punti di forza, con il furgone che si presenta con una lunghezza di 472 cm, con un peso di 1.800 kg. Eccezionale anche la scelta che l’ha portata a utilizzare delle luci Matrx LED, con la GTX ID Buzz che si può ammirare al proprio interno con una serie di finiture dalla componente anche sportiva.

Ottimo anche il miglioramento tecnologico che ha portato alla creazione di un display infotainment da 12,9 pollici, con questo che permette di poter dialogare anche con il sistema di ChatGPT. Questa è una delle più straordinarie novità che sta attuando la Volkswagen, per questo motivo il colosso tedesco sta diventando ancora di più apprezzato nel mondo automobilistico, con questo furgone che si mostra altamente innovativo.

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