La decisione presa da parte della Renault ha sconvolto tutti gli appassionati. La notizia dello stop è ufficiale.
L’azienda di Boulogne-Billancourt ha intrapreso una strada inattesa e in grado di stravolgere la sua lunga storia nel settore dell’automotive. Infatti, le ultime notizie in merito alla Renault hanno fatto tremare i vari appassionati del marchio, anche perché ora c’è l’ufficialità dello stop. 
Il marchio ha una lunga storia. Nel 1996 iniziò il suo percorso di privatizzazione e di lì in poi nacquero delle partnership con costruttori internazionali di grande lustro, come Volvo e Nissan. Dopodiché avvenne l’acquisto della Dacia, per poi formare il gruppo Renault-Nissan-Mitsubishi, il consorzio automobilistico più grande di tutto il mondo.
I dirigenti, ora, hanno intrapreso la via dell’elettrico proprio come stanno facendo i più grandi brand automobilistici mondiali. Auto storica e iconica in questo settore è stata la Zoe, di cui però sono sorte alcune novità che gli appassionati non sembrano aver affatto preso bene. Infatti, questa vettura utilitaria, la quale è in produzione sin a partire dal 2013, è stata la più venduta in Europa durante l’ultimo decennio nel settore dell’elettrico, ma ora la sua storia può finire del tutto.
Renault, lo stop definitivo che nessuno aveva previsto
Il marchio della Losanga sta cambiando volto e strategie e anche per questo, un modello sta per andare in pensione dopo aver fatto la storia del settore elettrico. Per l’auto, però, non sembra esserci più spazio, visto che la tecnologia utilizzata in essa è oggi davvero superata. A prendere il suo posto sul mercato saranno la Renault Megane e la Renault Twingo, già molto apprezzate nel 2023 in Italia, giacché sono finite settima e decima fra le elettriche più vendute. 
La iconica Renault Zoe verrà sostituita, invece, dalla R5, ordinabile in anteprima tramite un Pass da 150 €, il quale permetterà di avere contenuti esclusivi e un accesso prioritario. Il pensionamento della Zoe lascia tutti con un po’ di malinconia, sia gli addetti ai lavori che i tanti appassionati del modello. Inizialmente, era un’auto nata con 170 km di autonomia, ma le ultime versioni erano in grado di garantire anche i 400 km di percorrenza con il pieno. Il suo pensionamento è figlio del rinnovamento voluto dal CEO De Meo, il quale ha portato il brand ad avere un’annata davvero da record.
A parlare di questo stravolgimento in casa Renault è stato il delegato centrale della Force Ouvrière de Renault, ossia Mounir Mastari. In merito al destino dell’azienda ha pronunciato le seguenti parole: “C’è la Renew Factory, ossia la rimessa a nuovo dei tanti veicoli usati, una delle più importanti attività del marchio”. Filns, stabilimento in cui si produceva la Zoe, si trasformerà dopo 54 anni in un centro della Renault, il quale si occuperà dell’economia circolare del marchio, vista da Mastari come “Più gratificante di produrre le auto”.