L’azienda statunitense non fa sconti e ci va giù pesante. Ecco la punizione che Tesla ha comminato a seguito dell’infrazione delle regole.
Tesla da anni ormai è un punto di riferimento nel mercato delle auto elettriche. L’azienda di Elon Musk è ormai, a ragion veduta, sinonimo per molti del termine mobilità elettrica. Tra le prime e ad oggi più importanti aziende interamente dedicate al segmento, i modelli Tesla sono certamente i più ambiti sul mercato. 
Ma occhio, perché, almeno stando a quanto successo ad una persona residente in Arizona, trovare una Tesla usata come questa potrebbe essere letteralmente impossibile. E non perché non ci possa essere qualcuno che vuole venderla, ma perché letteralmente, come imparato dallo sfortunato acquirente statunitense a sue spese, la Tesla non permette di rivendere, entro il primo anno dall’acquisto, le vetture appena comprate.
La storia, come riportato da HotCars.com, parte da un post su un forum dell’utente ‘malinecentral’ che ha messo in vendita il suo Cybertruck. Per tutta risposta, è stato punito da Tesla per violazione del contratto. Al momento, l’utente ha visto cancellate tutte le altre sue prenotazioni di acquisto da Tesla. Spulciando sul contratto di acquisto infatti è specificato che Tesla vieta di rivendere il Cybertruck entro il primo anno dall’acquisto.
Tesla Cybertruck impossibile da rivendere? In realtà no
A parte la scadenza temporale, Tesla ammette la rivendita del Cybertruck solo in due casi. La prima è che il Cybertruck venga rivenduto a Tesla stessa, la quale però applica una riduzione di prezzo a seconda di quanti chilometri ha percorso o di eventuali danni che il veicolo ha subito. Naturalmente il rischio, essendoci un monopolio da parte del compratore, è che Tesla applichi prezzi di riacquisto più bassi di quelli che si potrebbero ottenere da una vendita classica a chiunque. 
Nei termini e condizioni esiste però anche la possibilità di vendere a terzi, ma solo e soltanto se Tesla non ha voluto riacquistare. In pratica Tesla ha una sorta di opzione di riacquisto sul suo usato. L’errore dell’utente in questione a quanto pare non è stato tanto quello di voler vedere la sua Tesla, ma di non passare prima per i canali ufficiali. Detto in altre parole Tesla deve dare l’autorizzazione e rivendere il Cybertruck. Altrimenti il rischio, come accaduto a ‘malincentral’ è di ripercussioni da parte dell’azienda.
Il motivo per cui esiste questa clausola, tra l’altro annunciata dal primo giorno di vendita del veicolo negli USA, è ben chiaro. Evidentemente, Elon Musk e i suoi non vogliono rischiare che qualcuno speculi sul prezzo del veicolo, rivendendolo a terzi ad un prezzo molto più alto per lucrare sul fatto che la lista di attesa per avere il mezzo è lunga.