Distrugge una costosa Lamborghini scappando dagli agenti: la storia dietro la tragedia

Gli appassionati sono in lacrime: una bellissima e costosa Lamborghini totalmente distrutta durante una fuga…

Certe scene si penserebbe di poterle vedere soltanto dentro film o videogiochi, e non certo in situazioni della vita di tutti i giorni. All’onore delle cronache, se così si può dire, è però salito, nei giorni scorsi, un episodio abbastanza incredibile che ha come protagonista una supercar italiana davvero famosa.

Tutto è successo nei pressi di una città di circa 100mila abitanti nota, tra le altre cose per una chiesa dalla guglia intrecciata molto particolare: qui si è svolto un episodio abbastanza clamoroso nello scorso weekend, segnatamente nella notte tra venerdì 1 e sabato 2 marzo. Al fine di evitare un normale controllo di routine effettuato da una pattuglia della polizia stradale, una Lamborghini Huracán ha scelto di eludere l’intervento degli agenti, dando, di fatto, vita ad una sorta di inseguimento in stile “The Bourn Identity”.

Lamborghini che incidente
Che botto per la supercar italiana (Canva) – Fuoristrada.it

Se nel noto film con Matt Damon protagonista, a scappare era una semplice Mini, l’automobile oggetto di fuga in questo caso ha superato pure la fiction. Considerata come il sequel dell’iconica Gallardo, la Lamborghini Huracán presenta un motore V10 aspirato da 5,2 in grado di emanare una potenza clamorosa. Tale potenza risulta variabile a seconda dei modelli, generalmente si aggira intorno ai 600-640 cavalli, garantendo prestazioni straordinarie sia su strada che su pista.

La supercar sembra ideale per scappare dalla polizia dal momento che è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi, con una velocità massima possibile di oltre 320 km/h. Tuttavia in questo caso, come hanno riconosciuto gli stessi agenti del Derbyshire dove ha avuto luogo la sconvolgente vicenda, questi sono i casi in cui la differenza la fa il pilota.

La dinamica da non credere: fuga e distruzione in pochi minuti

Dopo aver scelto di non fermarsi all’alt, c’è stato un rocambolesco e tribolato inseguimento del proprietario della vettura con la Polizia stessa, peraltro con l’ovvia e logica preoccupazione da parte dei pubblici ufficiali di non vedere messa a repentaglio la salute e la vita delle altre persone che, ignare, percorrevano i tratti circostanti di strada. L’epilogo, almeno per la stessa Huracan, è stato poi tragico: ha finito per schiantarsi contro un guardrail. A giudicare dalle foto postate dalla Derbyshire Roads Policing Unit, i danni più ingenti sono relativi al lato del conducente, il destro, ovviamente, viste le regole vigenti nel Regno Unito.

Incidente supercar Inghilterra
Un incidente terribile (X Chesterfield Police) – Fuoristrada.it

Difficile poter immaginare scenario differente, visto che durante l’inseguimento la Lamborghini, di colore bianco, parrebbe aver superato di gran lunga i 300 km/h. Curioso, poi, come la stessa polizia stradale del Derbyshire abbia, tramite il proprio account di X, descritto pubblicamente l’accaduto, non senza un accenno tagliente ed ironico: “Nonostante l’accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi, la potenza ha finito per superare di gran lunga il talento e si è fermata altrettanto rapidamente. L’autista è scappato, ma li raggiungeremo presto!”.

Sul posto, infatti, è stata subito arrestata una giovane ragazza, fortunatamente illesa dopo l’impatto e che, sin dalle prime verifiche non era risultata essere alla guida. Il colpevole del reato, infatti, si era già dato alla macchia a piedi.

Dopo qualche ora da queste prime notizie tuttavia, stando a quanto riportato dalla BBC, noto canale all-news del panorama inglese, sarebbe infine stato rintracciato anche il guidatore. Posto in stato di fermo, è stato poi rilasciato temporaneamente su cauzione, al pari della ragazza, in attesa di approfondimenti più puntuali e precisi.

Un episodio simile, ad onor del vero, lo si era visto anche in Italia un paio di settimane fa. A Cella nella zona di Reggio nell’Emilia, infatti, un 31enne senza patente aveva scelto di non fermarsi alla visione della “paletta bianca e rossa”, dando vita a un inseguimento di ben cinque minuti. Non è dato sapere, in questo caso, che tipo di automobile fosse la protagonista di quest’altra spiacevole e pericolosa vicenda.

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