Sulle prossime auto, non troveremo più uno strumento fondamentale sul cruscotto: ormai sta sparendo definitivamente.
Negli ultimi anni il progresso in campo tecnologico ha portato all’introduzione di novità straordinarie praticamente in ogni settore, compreso quello delle auto. I produttori principali stanno realizzando vetture sempre più all’avanguardia, in grado di soddisfare pienamente le esigenze della clientela sia in termini di prestazioni che di comfort. 
Le auto più moderne sono dotate delle migliori funzionalità, anche se una di queste di recente è finita sotto accusa: il rischio è di non vederla più sulle auto dei prossimi anni. Stiamo parlando del touchscreen, ovvero dello schermo centrale introdotto per rendere ancora più semplice e confortevole l’esperienza di guida. Tramite lo schermo, infatti, il conducente può gestire tutta una serie di funzionalità che in precedenza venivano eseguite tramite i pulsanti fisici.
Il touchscreen è però finito nel mirino di Euro NCAP, che ha lanciato un allarme molto serio: troppi automobilisti si distraggono alla guida proprio a causa dello schermo. La voglia di attivare funzioni o scegliere la propria musica preferita spinge spesso i conducenti a non guardare la strada: un comportamento che ovviamente alza molto il rischio di incidenti.
Attento a cosa compri: uno strumento non ci sarà più
Per questo Euro NCAP ha fatto sapere che dal 2026 penalizzerà le aziende che producono auto sprovviste di pulsanti o controlli fisici per alcune funzioni ben precise – frecce, luci di emergenza, clacson, tergicristalli e chiamata d’emergenza eCall – come hanno sempre fatto finora. Ma ci sono oggi dei produttori che rinunciano completamente al touchscreen? Ebbene sì, dato che sui modelli ‘base’ proposti da Dacia non c’è traccia di schermi centrali. 
Anche la Dacia Duster 2024, che è già possibile ordinare da una settimana circa, non presenta il touchscreen. Ma il marchio di proprietà di Renault è in buona compagnia. Un’altra auto dove il touchscreen non è presenta è la Fiat Panda ‘base’, dove al posto dello schermo troviamo un cassettino porta oggetti. Anche la Citroen C3 You non è dotata di schermo centrale: nemmeno altri modelli come la Volkswagen up! e l’Audi TT dispongono del monitor.
Qualche brand sta provando delle soluzioni ibride. E’ il caso della Tucson restyling di Hyundai, dove è presente la coppia di display ma al tempo stesso il conducente può contare anche su molti pulsanti – addirittura in numero maggiore rispetto a prima – per le funzioni. Pulsanti che Hyundai manterrà anche in futuro, come richiesto da Euro NCAP.