La svolta per le auto elettriche sta per arrivare: esultano tutti, ecco gli incentivi tanto attesi.
Un diffusione inevitabile, destinata ovviamente a trasformare il mercato in maniera inesorabile. Quello delle auto elettriche è un tema sul quale il dibattito pubblico non si è mai fermato, soprattutto perchè parliamo di un fenomeno destinato a cambiare le abitudini di milioni di automobilisti. Il passaggio è lungo e rappresenta senza dubbio una delle svolte più importanti su un mercato cosi particolare come quello delle automobili. 
Restano, però, delle problematiche evidenti che rendono il percorso non poco tortuoso. C’è la necessità di velocizzare i tempi, soprattutto per seguire quelle che sono le direttive legate all’ecologia sulle quali ormai i Governi di buona parte del pianeta stanno cercando di basare anche quelle che sono le legislazioni future.
Spingere, però, un mercato cosi particolare come quello dell’auto elettrica, costringendo un numero considerevole di persone a prendere la decisione di cambiare auto (non proprio cosa da poco) deve prevedere degli sforzi anche da parte delle istituzioni. Sposare il ‘green’ e guardare alla salvaguardia del pianeta anche con la diffusione delle auto elettriche, è uno dei principali obiettivo per il futuro. Serve, però, che i cittadini vengano supportati.
Auto elettriche, in Italia esultano tutti: arrivano gli incentivi
Cosa server far sì che i consumatori si avvicinino alle auto elettriche? Banalmente rendere la spesa quanto più esigua possibile: sotto questo punto di vista, va detto, è tutt’altro che semplice riuscire ad andare incontro alle esigenze. Ecco perchè risulta fondamentale abbassare i costi di produzione, per permettere alle case produttrici di offrire sul mercato qualcosa che possa ‘stuzzicare l’appetito’ degli acquirenti. 
Oltre a questo c’è la questione degli incentivi dei quali, soprattutto in Italia, si fa un gran parlare ormai da mesi. Quelli per la rottamazione dei veicoli a combustione interna, per esempio, fanno parte di una di quelle prerogative messe sul piatto anche dal Governo italiano. Ma non solo.
Da parte del Governo Meloni, infatti, era stato annunciato un nuovo ecobonus che sarebbe dovuto entrare in vigore entro il mese di marzo. Problematiche legate a passaggi politici e burocratici che hanno costretto a rinviare il tutto, nella speranza che si possano avere risposte certo nella prima metà dell’anno.
La verità è che tutto dovrebbe sbloccarsi a breve, per la gioia dei cittadini: i nuovi incentivi, è ormai noto, prevedono un contributo fino a 13.750 euro per l’acquisto di un modello Bev con rottamazione e Isee inferiore a 30 mila euro.