Una batosta importante che tiene sotto scacco gli italiani. Il Codacons ha lanciato l’allarme, stangata pesantissima.
Quello della benzina è un tema del quale in Italia si continua a parlare ormai da mesi. Dopo l’inizio della guerra in Ucraina, ad esempio, l’attenzione mediatica è aumentata a livelli esponenziali, anche perchè le conseguenze del conflitto si sono tradotte concretamente in un amento dei prezzi legati al carburante e non solo, ed ovviamente disagi per tutta la popolazione. 
Il problema esiste ed ovviamente rappresenta una spada di Damocle sulle teste di milioni di automobilisti: gli aumenti visti dopo l’inizio della guerra in Ucraina, ma anche quelli che sono i picchi toccati in seguito al riassestarsi della situazione, tengono in apprensione tutti. Anche perché, come ormai ben noto, tutto questo ha delle conseguenze anche sul resto dei mercati, rendendo gli equilibri spaventosamente deboli.
In risposta al fenomeno che in alcuni casi ha messo anche in ginocchio i cittadini, c’è chi ha deciso di ottemperare aggirando il problema: mezzi di trasporto pubblico, biciclette, monopattini, soluzioni che hanno cosi permesso a molti cittadini di evitare i rifornimenti al distributore. C’è anche chi non può sostituire il mezzo privato, ed è per questa fetta importante di popolazione che il problema della benzina è serio ed in costante mutamento.
Benzina, che batosta: il Codacons svela tutto, guaio per gli automobilisti
I cittadini si sono resi conto ormai da tempo che sul tema benzina esiste un problema. In queste ore si è esposto anche il Codacons. Per i meno esperti, stiamo parlando di un coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori. Il Codacons, sostanzialmente, è un’associazione senza fini di lucro, ha avuto la luce nel 1986 proprio per costruire una difesa dei consumatori e dall’ambiente. 
In questi anni qualcuno ne avrà sentito in relazione a Fedez, visto che spesso ci sono stati problemi tra il Codacons ed il rapper milanese. Stavolta, però, ci troviamo in un un ambito molto diverso dove a tenere sotto scacco i cittadini sono i prezzi della benzina.
Come riportato da ‘AutoBlog.it’, il Codacons avrebbe lanciato un allarme molto serio sul tema degli aumenti riguardati i distributori: questi, infatti, equivalgono a un costo aggiuntivo complessivo di ben 3,9 miliardi di euro all’anno per gli italiani: una cifra clamorosa, che rende l’idea di quello che sta succedendo nel nostro paese.