Il metodo per scoprire la categoria di consumo energetico in cui rientra la propria auto, un aspetto spesso sottovalutato.
Quando si pensa all’acquisto di automobili, si guardano gli aspetti più importanti come ad esempio la sicurezza sia attiva che passiva, lo spazio a bordo, la potenza del motore. Questo spesso trascurando altre caratteristiche che hanno la loro importanza ma vengono considerate alla stregua di dettagli secondari per l’acquisto. Un ragionamento così ci può stare anche se sarebbe il caso di studiare la possibile nuova auto a tutto tondo così da comprendere totalmente se può essere adatta al nostro bisogno oppure se è meglio concentrarsi su altro. 
Di conseguenza, quello che bisognerebbe fare è un’analisi approfondita prima di recarsi in concessionaria così da essere già pronti per l’acquisto perché se si conoscono punti di forza e punti deboli di quella che si appresta ad essere la nostra nuova compagna di viaggio, tutto si facilita. L’unica esperienza che non è possibile anticipare sarà la prova su strada, quella che si rivela decisiva per l’acquisto. Purtroppo per farla bisogna recarsi fisicamente dal venditore ma se è la macchina per cui abbiamo deciso di investire sarà una formalità.
Ecco come si fa
Anche le auto così come gli elettrodomestici ed altri oggetti di consumo hanno la propria classe energetica. Questa permette infatti di capire a quanto ammonta l’impatto di essa sull’ambiente se è altamente inquinante o meno. Le automobili in vendita in questo periodo sono molto efficienti a livello energetico. Infatti è cambiato molto rispetto al passato dato che le vetture sono spesso elettriche o Euro 6. Non bisogna fare l’errore di considerare solo la macchina, comunque, ma anche gli elementi che la completano come classe energetica, quindi anche le gomme ed i freni dato che dissipano energia per funzionare.
La classe energetica della propria auto segue la normativa Euro quella con cui siamo abituati a distinguere le auto sulla base del periodo di produzione. Naturalmente un’auto Euro 0 è più inquinante di una Euro 6 perché vi sono meno restrizioni ed i gas che fuoriescono dallo scarico sono nocivi per l’ambiente. L’aggiunta di strumenti come il filtro antiparticoalto nel corso degli anni, in effetti, hanno reso le auto sempre meno inquinanti quindi di norma, un’auto moderna inquina meno di una vecchia.
Per scoprire a che classe appartiene la vostra auto bisogna guardare il libretto di circolazione al riquadro due alla voce V9 se invece è un libretto vecchio è stampata in fondo al riquadro 2. Nel riquadro 3 invece viene spesso esplicitata la classe Euro della vettura o, in alternativa, una rapida ricerca sul web con data, modello e brand potrebbe evitarvi una faticosa ricerca del documento! Così facendo si sa quanto inquina la vostra vettura e se è troppo inquinante e non d’epoca si può pensare di cambiarla per qualcosa di meno impattante a livello ambientale.