A Pasqua evitate queste strade: si rischia di restare bloccati

Caos a Pasqua, fai attenzione: esodo e controesodo possono peggiorare la qualità delle tue vacanze pasquali

Il traffico e le informazioni ad esso legate e veicolate, sono un aspetto determinante di cui tenere conto per avere una buona vacanza in tutto e per tutto, senza scossoni negativi e giornate che rischiano di diventare meno piacevoli del dovuto. Se volete evitare di avere inutili tensioni, anche alla luce di un meteo che si preannuncia già non eccezionale di per sé nel weekend pasquale a venire, sarà quindi una buona idea il fatto di avere bene in mente quali situazioni mettere nel mirino e quali strade, soprattutto, non percorrere.

traffico pasqua
Un weekend da bollino rosso in arrivo (Fuoristrada.it)

Oltre 10 milioni di cittadini italiani, infatti, si muoveranno in giro per l’Italia già a partire da domani, giornata che vedrà la chiusura delle scuole, ad esempio. Come tutti sapranno, infatti, nel 2024 Pasqua e Pasquetta cadranno rispettivamente domenica 31 marzo e lunedì 1° aprile 2024. Per cui, sicuramente il 1° aprile le scuole resteranno chiuse, ma le date di chiusura perdureranno già da giovedì 28 marzo, giornata in cui si celebra il Giovedì Santo tradizionalmente.

Tra le mete più visitate, secondo quanto riportato da ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo) le montagne del Trentino-Alto Adige e della Valle d’Aosta. Fette di turiste importanti saranno anche in Toscana, regione che permette un’ampia gamma di possibilità e divertimenti, e la Liguria, scelta soprattutto da chi abita al Nord Italia per un primo eventuale assaggio, tempo permettendo, di mare. La città più visitata, al netto del grande boom di visitatori che Napoli sta avendo nel post-Covid, sarà Roma, la Capitale. Le stime dicono che un terzo delle persone viaggerà per conto proprio, il 29,0% viaggerà in coppia, il 10,0% in piccoli gruppi di quattro passeggeri.

 

Cosa va evitato subito e tutte le altre informazioni utili

Va da sé, quindi, che strade e autostrade risulteranno particolarmente intasate il 29, 30 e 31 marzo e il 1° aprile 2024, giorni in cui si concentreranno le partenze e i rientri. Scopriamo dunque gli orari migliori per mettersi in viaggio.

Il grosso delle partenze, secondo le prime stime, saranno incentrate nel pomeriggio/sera di venerdì, una volta ultimate le attività lavorative, peraltro considerando il fatto che molte realtà non sono solite lavorare di pomeriggio al Venerdì Santo, anche solo per rispetto dei lavoratori più credenti. Sabato e domenica, invece, dovrebbe essere abbastanza tranquilla la situazione-traffico, visto l’arrivo a destinazione della maggioranza delle persone, ad eccezione del sabato mattina, che proprio come il venerdì pomeriggio dovrebbe presentare il bollino rosso, convenzionalmente chiamato a indicare situazioni particolarmente critiche del traffico.

informazioni traffico
Ecco dove servirà stare particolarmente attenti e cosa consultare per restare sempre e costantemente aggiornati (Fuoristrada.it)

I rientri e il controesodo, ovviamente, si snoderanno dal lunedì di Pasquetta in poi, con possibili ripercussioni anche sul martedì successivo, considerando il fatto che le scuole riprenderanno soltanto mercoledì 3 aprile. Il focus, ovviamente, va incentrato soprattutto sul lunedì. Ai turisti, infatti, andranno ad unirsi coloro i quali saranno soliti regalarsi qualche gita fuori porta in breve giro di posta, magari anche solo per una grigliata o una visita ad amici. La situazione rischierà di essere particolarmente da tenere sott’occhio dalle 16 in avanti, specialmente verso le grandi città.

Per monitorare in tempo reale la situazione del traffico, sono disponibili numerosi servizi online come Waze e Google Maps, che oramai segnala anche gli autovelox fissi. Non mancano anche altre opzioni alternative, come altre applicazioni o i call center di Autostrade e CCISS Viaggiare Informati. Quest’ultimo è sempre attivo, nell’arco di tutta la giornata.

Ad alleggerire la situazione, potrebbe concorrere in maniera significativa il divieto di circolazione per i veicoli con massa complessiva superante quota 7,5 tonnellate, per cui sono prescritte le seguenti fasce di divieto: dalle 14.00 alle 22.00 di venerdì 29 marzo; dalle 09.00 alle 16.00 di sabato 30 marzo; dalle 09.00 alle 22.00 di domenica 31 marzo (Pasqua); dalle 09.00 alle 22.00 di lunedì 1° aprile (Lunedì dell’Angelo); dalle 09.00 alle 14.00 di martedì 2 aprile.

Importante sarà, come sempre, applicare buonsenso alla guida, soprattutto evitando periodi troppo marcati e continuativi nel tempo alla guida, senza riposo. Molto importante il fatto di non distrarsi durante la guida, soprattutto tenendo in mano apparecchi telefonici, purtroppo sempre più spesso causa di tamponamenti e incidenti. Prima di partire, inoltre, è molto importante assicurarsi di essere in regola con le norme sull’obbligo delle gomme invernali, che resta valido fino al 15 aprile.

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