Pessime notizie per 3.500 operai. Finisce un’era nel mondo dell’automotive, ma le conseguenze sociali sono drammatiche.
Nel mondo dell’automotive, si sa che anche la più piccola decisione di un’azienda impatta sui suoi lavoratori. Sono ora ben 3.500 gli operai del settore che adesso rischiano di restare a casa in seguito ad uno di questi stravolgimenti. La casa madre ha infatti deciso di interrompere la produzione di un noto modello e per i lavoratori degli stabilimenti è davvero un bruttissimo colpo che certamente avrà ripercussioni più estese di quelle avute sulla singola fabbrica sul territorio. 
Si parla di Ford che ha deciso infatti di interrompere dal 2025 la produzione della celebre vettura Focus. Per anni, la Ford Focus è stato uno dei modelli più venduti e apprezzati del marchio. Tuttavia, la casa americana sta affrontando una revisione del suo listino, partendo dalla storica Fiesta che è andata fuori produzione un anno fa e la Segmento C del 1998 sarebbe ora la prossima “vittima” di questa rivoluzione. Inoltre, anche la sempre più massiccia popolarità di SUV e veicoli elettrici ha costretto la Ford a rivedere le sue linee produttive.
Già un anno fa Ford aveva fatto capire che la produzione di quel tipo di auto sarebbe stata messa in secondo piano di fronte a nuove e rinnovate esigenze del mercato. Adesso arriva la conferma. Come si legge su motorisumotori entro metà del 2025 verrà interrotta la produzione delle Ford Focus. La fine di un’era che però avrà inevitabilmente anche ripercussioni su quanti lavorano ad ora alla produzione di quel modello.
Ford, brutte notizie per gli operai: annunciati migliaia di esuberi
Lo stabilimento Ford di Saarlouis in Germania è da sempre quello deputato alla produzione di Ford Focus. Adesso, venuta meno la sua funzione all’interno della catena di produzione della Ford, sarà destinato al ridimensionamento. L’azienda statunitense ha infatti già fatto sapere che la produzione di auto elettriche, che in molti pensavano potesse andare a sostituire le Focus, sarà appannaggio della fabbrica di Valencia. Tradotto: in Germania la Ford procederà con il taglio al personale. 
Sono infatti già stati trovati accordi con il sindacato tedesco IG Metall che ha presentato le richieste dei lavoratori al brand. Dei 4.500 operai presenti solo 1.000 conserveranno il posto di lavoro. Si parla quindi di ben 3.500 esuberi, un numero che certamente avrà grosse ricadute sociali sul territorio. Anche le speranze di un subentro della cinese BYD appaiono vane.
Il colosso di Pechino ha infatti deciso di dirigere le sue attenzioni non più sulla Germania, ove si pensava potesse rilevare il sito produttivo ma sull’Ungheria. A questo punto però resta in ballo l’ipotesi di una buonuscita che aiuti perlomeno gli operai a lasciare il lavoro con delle garanzie per il loro futuro immediato. Vedremo come evolverà la situazione dato che la casa ha ancora almeno un anno per affrontare questa delicata situazione.