Elettriche, il crollo continua: forse abbiamo sbagliato tutto

La situazione delle auto elettriche non accenna a migliorare, ed ora la situazione è peggiorata. Andiamo a vedere gli ultimi dati.

Il 2024, secondo la gran parte degli analisti, sarebbe dovuto essere l’anno del boom delle auto elettriche, e per il momento tutto ciò non si è ancora verificato. Tuttavia, è ancora presto per giudicare un anno iniziato da un mese e mezzo, ed è giusto andare ad analizzare per bene quelli che sono i dati sul 2023, che di certo non fanno ben sperare i cultori delle emissioni zero.

Elettriche, il crollo continua: forse abbiamo sbagliato tutto
Auto elettriche – Fuoristrada.it

Infatti, le auto elettriche non fanno registrare incrementi importanti rispetto al passato, ed è proprio il caso di dire che sono rimaste ferme al palo. Nonostante i tanti incentivi, il grosso sforzo da parte delle case sotto il profilo del marketing e tutto ciò che lo circonda, non sono arrivati affatto i risultati sperati, e la situazione si sta aggravando sempre di più. Ecco una conferma.

Elettriche, ecco cosa dicono i dati degli esperti

C’è una situazione davvero assurda dietro al mancato boom delle auto elettriche, che come detto, non riescono a prendere quota. Gli analisti di “RBC Capital Markets“, nei loro ultimi studi, hanno fatto sapere che non c’è alcun segno di svolta nel mercato delle vetture ad emissioni zero, che in realtà, secondo le previsioni, sarebbero dovute salire in cattedra già a partire dallo scorso anno, ma nulla di tutto ciò si è verificato.

Lucid elettrica altro disastro
Lucid elettrica in mostra (Lucid) – Fuoristrada.it

Inoltre, il numero di auto che Tesla consegnerà nel 2024 rispetto al 2023 indica una crescita nettamente inferiore rispetto a quella che c’era stata tra 2023 e 2022, quando l’aumento di consegne in un anno era stato realmente significativo. Inoltre, si prevede che verranno consegnate circa il 14% di auto elettriche in più rispetto al 2023, ed anche in questo caso, non è questo dato in sé e per sé a spaventare, visto che i meno esperti potrebbero giudicarlo come positivo.

Tuttavia, è il confronto con due anni fa che preoccupa e non poco. Infatti, nel 2023 c’era stato un 40% di vendite in più rispetto al 2022, ed a poco importa il fatto che quest’ultimo sia stato uno degli anni peggiori in assoluto del settore automotive, e che una crescita veniva giudicata scontata. Le EV, essendo la grande minoranza, dovrebbero crescere ogni anno di più, ma tutto ciò non si sta affatto verificando.

Un altro dato molto negativo ci arriva dalla Ford, che ha fatto registrare un deficit nell’ultimo trimestre del 2023, bruciando ben 1,57 miliardi di dollari a causa delle scarse vendite delle EV. Anche la Volkswagen, come sappiamo, ha fatto fiasco con la sua gamma ID., ed ora è stata costretta ad abbassarne i prezzi, pur non abbassando i costi di produzione.

Secondo l’analisi svolta, tuttavia, c’è un tema interessante da analizzare. Gli esperti hanno concluso che le case più consolidate potranno avere un vantaggio su chi produce solo EV, dal momento che la vendita di modelli dotati di motore a combustione interna possono comunque permettere di incassare denaro, mentre le auto ad emissioni zero non risultano affatto gradite. La situazione è grave.

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