Manca poco al lancio del nuovo crossover Dacia. Mantenuta la promessa del prezzo contenuto senza rinunciare alla qualità. Tutti i dettagli.
Undicesimo marchio più diffuso nel Vecchio Continente nel 2023 grazie alla vendita di 562.890 vetture, con un incremento del 17,4%, Dacia continua ad essere un riferimento in Italia grazie soprattutto al costo limitato delle sue auto, che, tuttavia non rinunciano alla tecnologia e al confort. 
Nota per i suoi Sport Utility Vehicle, anche nel 2024 la Casa romena non ha deluso rilasciandone uno dalle dimensioni non eccessive, siamo infatti al di sotto dei quattro metri, e dalla buona dotazione digitale, che renderà il modello in grado di rivaleggiare con i competitor più sofisticati.
Dacia presenta il suo nuovo SUV, tutte le sue caratteristiche
Il brand dell’est Europa torna sul mercato con la versione rinfrescata della Spring, già in grado negli ultimi mesi di modificare la percezione del costruttore, prima famoso solamente per produrre veicoli low cost e pian piano diventato garanzia anche di qualità senza la necessità di spendere uno sproposito. Curata e grintosa presenta una lunghezza di 3,70 metri, ma a differenza del passato predilige linee più spigolose a partire dal frontale, decisamente sporgente e con gruppi ottici a forma di Y.
Pur nella sua concezione mini, non rinuncia ad alcuni accorgimenti come le protezioni laterali nella parte inferiore delle porte, molto facili da smontare in caso di bisogno. Per mantenere il prezzo basso si è reso necessario fare a meno di cromature e barre sul tetto, considerate un nonsense visto che il modello si rivolge perlopiù ad una clientela che si muove esclusivamente in città. Posteriormente si nota una fascia orizzontale dal lato a lato ad incrementare la protezione, mentre il raggio di sterzata si attesta sui 4,80 metri.
Internamente gli spazi continuano ad essere generosi, con un bagagliaio da 308 litri che a sedili posteriori abbattuti diventano 1.004. Come detto inizialmente la novità riguarda una maggior attenzione alla parte tecnologica, per cui sono presenti uno schermo da 7 pollici per la fruizione dei dati relativi all’automobile. Se ci si indirizza verso l’allestimento top di gamma Extreme si trova un display da 10,2 pollici posizionato centralmente. Le funzionalità Android Auto ed AppleCar Play sono utilizzabili con collegamento senza fili. Interessante è la presenza del sistema di aggancio YouClip per applicare tramite tre punti di fissaggio supporti smartphone e tasche portaoggetti. Volendo si può inserire una borsa organizer, piuttosto che uno strumento tre in uno che contiene un portabevande, una lampada e un gancio per la borsa.
Sotto il cofano troviamo due varianti elettriche da 65 o 45 cv. Quella meno potente usufruibile solamente se si scegli l’allestimento Expression. Dal peso ridotto, considerato che si sta ben al di sotto dei 1000 kg, vanta una batteria compatta da 26,8 kWh per un’autonomia dichiarata di 220 km. Di serie è provvista di caricatore a corrente alternata da 7 kW utile per passare dal 20 al 100% di energia in 11 ore attaccandosi alla presa di casa e in 4 se si opta per la wallbox. chi lo desidera può richiedere il recharger a corrente continua da 30 kW che porta la percentuale dal 20 all’80 in tre quarti d’ora. Per la prima volta su questo modello si potrà sfruttare la frenata rigenerativa.