Alcuni dei comportamenti, anche i più comuni e apparentemente innocui, che assumiamo alla guida di un’Auto possono avere conseguenze negative e inaspettate. Attenzione a questo in particolare
La nostra Auto facilmente diviene come una sorta di seconda casa per il suo proprietario. La personalizzazione dell’abitacolo e, in generale, la scelta dell’auto dicono molto di noi e delle nostre capacità di creare un ambiente confortevole nel quale trascorrere il tempo di un viaggio, sopratutto per coloro che sono soliti percorrere distanze numerose volte per motivi di lavoro e/o personali. 
Proprio per il tanto tempo trascorso in Auto, non di rado, accade di assumere dei comportamenti erronei, senza sapere che possono essere dannosi per la nostra vettura. Una delle abitudini più diffuse è quella di fumare in Auto, una scelta che può avere delle controindicazioni davvero spiacevoli per le funzionalità del veicolo.
Oltre ad essere fastidioso per gli altri passeggeri e innanzitutto nocivo per la salute, può addirittura deprezzare il prezzo dell’Auto in caso di futura rivendita da parte del proprietario. Questo per un motivo ben preciso.
Automobile, occhio a questo comportamento: così la vettura si svaluta
A riferirlo è un approfondimento da parte del ‘Daily Mail’ sulla base di uno studio della Cap Hpi, ovvero un’azienda britannica esperta in valutazioni di vetture. L’analisi rivela che un’automobile può perdere valore fino a 2.300 euro, se il prezzo di base della stessa è fra i 17mila e i 23mila euro, se si fuma in auto. Ma perché? Non è difficile capirlo.
Ciò accade perché inevitabilmente il fumo impregna l’abitacolo e, una volta aperto lo sportello, si viene avvolti da un odore molto forte, improvvisamente. Quando si porta la vettura in concessionaria col proposito di rivenderla, se si nota questo odore pungente, sarà inevitabile l’abbassamento del prezzo della permuta a causa di questi segnali. 
L’odore persistente richiede infatti un’operazione di pulizia molto profonda e non sempre di successo, quindi il concessionario nel tirarla a lucido dovrà adoperare più tempo e forza lavoro. Non basta un semplice deodorante per ambienti per risolvere il problema: l’odore permea e si diffonde lo stesso.
Come spiegano gli esperti di Cap Hpi il fumo diventa un tutt’uno con i rivestimenti dell’auto e s’inserisce anche nel sistema di climatizzazione, richiedendo l’intervento di professionisti per rimuoverlo. Non sono pochi i casi in cui la tappezzeria è stata addirittura rimossa, con esosi costi, per consegnare una vettura senza segni, macchie e bruciature. Di conseguenza, quest’intervento extra influirà sulla valutazione finale dell’Auto con un prezzo più basso di quello auspicato.