Ultima ora in Italia, stangata per il colosso delle Auto: ne fanno le spese gli operai

Una brutta notizia quella relativa a uno degli stabilimenti produttivi di riferimento per l’industria italiana. Ecco cosa sta accadendo

L’anno è appena iniziato, ma già ci sono dei problemi per una delle principali aziende del settore automobilistico mondiale. Una decisione che ha portato all’allargamento del ricorso alla cassa integrazione, scelta che ha già scatenato la proposte delle varie organizzazioni sindacali.

Stellantis cassa integrazione stabilimento Mirafiori
La scelta di Stellantis per Mirafiori (Ansa) Fuoristrada.it

Succede nel ben noto stabilimento di Mirafiori, a Torino, una sede storica dell’automobilismo italiano, dove sono state prodotte tante auto iconiche della Fiat. Il più importante sindacato dei metalmeccanici, la Fiom, ha reso noto la decisione dell’azienda, il gruppo Stellantis, di ricorrere alla cassa integrazione per gli operai per un nuovo periodo. Dal 12 febbraio al 3 marzo, il provvedimento riguarderà ben 2.260 operai dello stabilimento, dopo quello durato quasi un mese alla fine del 2023.

Uno stop alla produzione che non può non causare proteste e contestazioni da parte dei sindacati che contestano il diciassettesimo anno consecutivo di ricorso sistematico alla cassa integrazione in Italia da parte dell’azienda. In poche parole, a causa di questa situazione i lavoratori e le lavoratrici di Mirafiori avranno uno stipendio decurtato.

Stellantis, i motivi della cassa integrazione a Mirafiori

I vari delegati sindacali hanno chiesto chiarimenti a Stellantis sui motivi di questo provvedimento, visto che i dati economici sembrano indicare una situazione tutt’altro che negativa. Come evidenziato da ‘Milano Finanza’ lo scorso novembre 2023 , il gruppo dovrebbe aver avuto ricavi per oltre 45 miliardi di euro, con una crescita del 7% rispetto al 2022. Una crescita di cui il marchio Fiat è tra i protagonisti con la Panda che, per l’ennesimo anno, si è confermata in vetta tra le auto più vendute in Italia.

Stellantis cassa integrazione stabilimento Mirafiori
Ancora cassa integrazione a Mirafiori (Ansa) – Fuoristrada.i

Dai vertici societari, è stato riferito che la cassa integrazione è dovuta alla necessità di adeguare i flussi produttivi delle vetture assemblate al transitorio andamento della domanda di mercato.  I sindacati, dal canto loro, non ci stanno, e hanno chiesto a Stellantis di integrare economicamente il differenziale retributivo per gli operai, visti i recenti guadagni.

“Ci attiveremo da subito per chiedere un incontro all’azienda e capire perché il 2024 è iniziato in sofferenza“, queste le dichiarazioni del segretario della Uilm, Luigi Paone. Vedremo come evolverà la vicenda. Il fermo produttivo interesserà, in particolare, gli addetti al settore Carrozzerie, costretti forzatamente a interrompere le loro mansioni per quasi un mese con decurtazione dello stipendio fino alla ripresa dell’operatività.

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