Tutte le Auto di Gigi Riva: spiccano le italiane, aveva una grande passione

Gigi Riva è stato uno dei più grandi campioni della storia del calcio italiano. Tra le automobili aveva una particolare predilezione

La serata del 22 gennaio 2024 ha portato la funesta e tragica notizia della morte di una delle più grandi leggende della storia del calcio. Gigi Riva non è stato solo un fenomeno in campo con le maglie del Cagliari e della Nazionale ma ha rappresentato un simbolo di speranza per una terra.

Gigi Riva auto Alfa Romeo FIAT
Gigi Riva, la sua scomparsa ha commosso tutti (Ansa) – Fuoristrada.it

Le grandi d’Inghilterra volevano a tutti costi acquistare quel ragazzo nato sul Lago Maggiore diventato sardo nel tempo, senza parlare dell’offerta mostruosa della Juventus. Come riporta L’Unione Sarda, in una serie di DVD dedicata alla storia del Cagliari uscita nel 2004, i bianconeri offrirono Bettega, Cuccureddu e Gentile per poter arrivare nel 1973 a Riva.

Rombo di Tuono disse:” No, grazie“, perché per lui era troppo importante il legame con la sua isola. Vinse tanto anche con l’Italia, con la sua rete nella finale dell’Europeo contro la Jugoslavia. Due anni dopo solo il magico Brasile del 1970 gli impedì il trionfo al Mondiale in Messico dopo il memorabile 4-3 alla Germania all’Azteca. Riva ha sempre amato l’Italia e lo ha dimostrato anche nella scelta delle Auto.

Riva orgoglio italiano: Alfa Romeo e non solo

Vedendo le automobili che hanno avuto la fortuna di essere guidate da un fenomeno come Gigi Riva, notiamo come i brand italiani siano sempre stato nel cuore del bomber. Su tutte vi è l’Alfa Romeo, marchio che spopolava negli anni ’60 ma c’è anche un altro veicolo, sempre nostrano che ha stregato Gigi.

Alfa Romeo Giulia

Negli anni ’60 era il sogno di quasi tutti i giovani. L’Alfa Romeo Giulia ha dimostrato nel corso della propria storia di poter essere considerato come un mito su quattro ruote. Una berlina estremamente elegante, con una lunghezza di 414 cm, una larghezza di 156 cm e un’altezza di 143 cm.

Il primissimo modello in possesso di Gigi Riva era un veicolo che montava un propulsore Solex 32 PAIA/7 4 cilindri da 1600 di cilindrata che aveva la possibilità di erogare fino a 98  cavalli. In questo modo le permetteva di toccare un picco di velocità di 177 km/h, con l’accelerazione che da 0 a 100 km/h avveniva in 11,9 secondi.

Alfa Romeo Montreal

Se la Giulia era il sogno dei ragazzi degli anni ’60, l’Alfa Romeo Montreal è stata sicuramente una delle automobili più esclusive degli anni ’70. Dopo lo Scudetto vinto con il Cagliari nel 1970 era giusto che Riva acquistasse un’auto sensazionale, con una lunghezza da 422 cm, una larghezza da 167 cm e un’altezza da 120 cm.

Gigi Riva Alfa Romeo Montreal
Ecco un’Alfa Romeo Montreal (Stellantis Press Media) – Fuoristrada.it

Furono solo 4 mila gli esemplari di questo modello che furono prodotti dal Biscione. Il suo vero punto di forza era il motore. Questa vettura montava, infatti,  un V8 da 2600 di cilindrata che erogava un massimo di 230 cavalli. In questo modo il picco di velocità era di 224 km/h, con l’accelerazione da 0 a 100 km/h che avveniva in 7,1 secondi.

Non solo Alfa Romeo, perché Riva pare possedesse anche un altro gioiello del tempo tutto italiano, ovvero la Fiat Dina. Si trattava di un coupé, o di una spider, da 450 cm di lunghezza, una larghezza di 170 cm e un’altezza di 131 cm, con il peso complessivo da 1380 kg.

Anche in questo caso, la vettura presentava un motore di altissimo livello, trattandosi di un 6 cilindri da 2000 di cilindrata che erogava un massimo di 180 cavalli. Il picco di velocità che si poteva toccare con questa automobile era di 209 km/h, un autentico portento per l’epoca.

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