Nuove realtà sono ormai sempre più presenti nel mercato automobilistico, con il progetto del mezzo milione di vendite che spaventa.
I periodi storici che portano con sé grandi novità sono quelli che permettono si rimescolare le carte in ogni momento. Il fatto che la mobilità stia diventando sempre di più elettrica diventa un problema i grandi costruttori, considerando infatti come le aziende si debbano rinnovare e questo comporta ingenti spese. 
Conoscono benissimo questa situazione anche alcuni tra i Gruppi più noti al mondo, con la Volkswagen che indubbiamente non sta passando un bel periodo. I massimi dirigenti hanno infatti già annunciato che entro il 2026 saranno costretti a ridurre il personale del 20%, con l’obbligo di rientrare di una spesa di 10 miliardi di Euro.
Non va molto meglio a Stellantis, con il Gruppo italo-francese che ha un ruolo di primaria importanza anche negli Stati Uniti. Proprio in Nord America ha dovuto fare fronte a una serie di scioperi sindacali per la proposta di rinnovi di contratto considerati assolutamente inaccettabili da parte dei lavoratori.
Infine vi è il caso della Toyota. Il colosso giapponese sta invece aspettando il momento giusto per rinnovare sensibilmente la propria gamma, infatti per il momento ritiene che il metodo migliore per poter rimanere competitivi sul mercato sia quello di sviluppare delle vetture che possano essere prettamente ibride più che elettriche. Le novità sul mercato stanno comportando una serie di cambiamenti straordinari e lo sta notando chiaramente un nuovo colosso che giunge da Oriente.
Boom di vendite della Byd: il 2024 sarà l’anno della Cina?
In questi ultimi anni è diventato evidente a tutti come la Cina sia diventata una delle principali nazioni al mondo per quanto concerne la produzione di automobili elettriche. Tra i modelli che hanno conquistato maggiormente l’attenzione a livello popolare vi è la BYD, con quest’ultima che è ormai prossima a superare nelle vendite anche un colosso come la Tesla. 
La BYD infatti ha dimostrato una crescita sensazionale sul mercato, tanto è vero che anche un colosso come la società di noleggio di auto Sixt, una delle più note in tutta la Germania, ha deciso di abbandonare il legame con la Tesla per rimanere solo con la casa asiatica. Una decisione davvero incredibile, ma che dimostra pienamente come questa azienda sia sempre di più in crescita e in espansione.
L’ultimo trimestre del 2023 inoltre ha fatto sì che la BYD mettesse definitivamente la freccia per quanto riguarda la produzione di auto elettriche rispetto alla Tesla. Non sono ancora ufficiali i dati, ma le previsioni per la casa americana mostrano un totale di 483 mila veicoli venduti, mentre per quanto concerne la BYD si è invece sui 526 mila modelli.
Complessivamente la BYD ha concluso il 2023 con una serie di vendite straordinaria, tanto è vero che i numeri mostrano un sensazionale 3,01 milioni nella sezione legata alle vendite. La BYD prevede inoltre di crescere ancora di più nel prossimo anno, anche perché nonostante questi numeri favorevoli, la Borsa è nettamente in negativo, con una perdita del 23% rispetto al 2022. Ora però è tempo di guardare sempre di più al futuro, con il colosso cinese che punta dunque a imporsi sempre di più sul mercato globale.