Mercato impazzito, boom diesel e benzina: cosa sta succedendo e perché

Gli ultimi dati rivelano un grande successo dei motori termici con diesel e benzina alla ribalta, alla faccia della transizione green

Nell’affascinante mondo delle automobili, il mercato delle vetture nuove sembra aver preso una svolta inaspettata, contraddicendo le tendenze green promosse dalle politiche dell’Unione Europea. Recentemente, i dati registrati indicano un ritorno in grande stile per i motori termici, sia a benzina che diesel, smentendo le previsioni di una rapida transizione verso veicoli più ecologici. In un’epoca in cui la sostenibilità ambientale è al centro del dibattito pubblico e delle strategie governative, sembrava che il settore automobilistico stesse rapidamente abbracciando veicoli elettrici e ibridi.

Mercato impazzito, boom diesel e benzina: cosa sta succedendo e perché
Benzina e diesel – Fuoristrada.it

Tuttavia, gli ultimi sviluppi del mercato rivelano una sorprendente rinascita dei motori tradizionali, che risuona come una nota di disaccordo con gli obiettivi ambientali dell’Unione Europea. Le vendite di auto a benzina e diesel stanno vivendo una sorta di revival, con i consumatori che sembrano riprendere interesse per le vetture dotate di motori termici. Questo cambiamento di direzione potrebbe essere attribuito a diversi fattori, tra cui certamente il fattore economico ancora proibitivo, la percezione di una maggiore autonomia e l’infrastruttura di ricarica ancora in fase di sviluppo.

Il mercato tedesco fa dietrofront sulla transizione elettrica

Questo contrattacco al predominio delle auto green evidenzia una sfida diretta alle politiche ambientali dell’Unione Europea, che ha fissato ambiziosi obiettivi per la riduzione delle emissioni di CO2 nel settore automobilistico. L’incognita principale ora è capire se questo cambiamento di rotta sia destinato a essere duraturo o rappresenti solo un’eccezione temporanea. Gli analisti del settore stanno monitorando attentamente l’evoluzione del mercato tedesco, il principale di tutta l’Unione, che ha visto nell’anno appena terminato una crescita esponenziale delle vendite dei classici motori termici.

mercato elettriche germania
Dietrofront delle elettriche nel mercato tedesco (canva.com) – fuoristrada.it

Il colpo più duro registrato in Germania riguarda le vendite delle vetture plug-in hybrid, con un crollo di ben 50 punti percentuali rispetto al 2022. Già questo dato è sufficiente ad abbattere drasticamente il valore complessivo di tutto il market nazionale delle automobili elettriche, in crisi su tutti i fronti, incluse le vetture 100% elettriche. Se prendessimo in considerazione anche la crescita dei volumi di vendita generali in territorio tedesco, pari al 7,2% rispetto al 2022, allora il dato di vendita sui veicoli a batteria si aggrava in maniera esponenziale.

L’aumento delle vendite complessive del mercato dell’automobile e il crollo delle ordinazioni delle vetture elettriche porta alla facile conclusione di come siano state le vetture alimentate da motori termici, sia benzina che gasolio, a beneficiare maggiormente di questo exploit fatto registrare nell’anno appena concluso. Secondo Afp, il risultato registrato è dovuto principalmente alla scelta del governo tedesco di interrompere l’erogazione degli incentivi offerti nel corso del 2022 a sostegno delle automobili a batteria e ciò avrebbe giustificato il crollo di vendite nell’anno 2023.

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