Un’auto a tre ruote è già di per sé una rarità piuttosto bizzarra, ma questa vettura vi stupirà ancora di più: ecco la sua incredibile storia
La storia dell’automobilismo è lunga e, nel corso degli anni, ha saputo proporre al pubblico modelli con caratteristiche uniche e veramente sorprendenti. Tra questi non sono mancate anche le auto che contravvenivano alla classica regola delle quattro ruote, preferendone invece solamente tre. Vetture di questo tipo sono rare ma non introvabili, se pensiamo alla city car CityEL o alla sportiva CanAm Spyder, veri e propri oggetti di culto. 
Tuttavia, c’è un’auto a tre ruote che può ben competere con tutte le concorrenti in merito a brillantezza e originalità per il suo essere completamente fuori dagli schemi. Stiamo parlando della FireAero prodotta dalla Industrial Design Research negli anni Ottanta. La storia di quest’auto è decisamente particolare, a partire dall’uomo che l’ha ideata, David Stollery.
Prima di laurearsi all’Art Center College of Design e fondare l’IDR, Stollery era divenuto celebre come attore quando, da bambino, affiancò Tim Considine nella serie “Spin e Marty”. Aveva però anche lavorato, negli anni Sessanta, per la General Motors, avvicinandosi al mondo delle automobili, e in seguito era entrato nella Toyota. A lui si deve la seconda generazione della Toyota A40 Celica. Poco dopo arrivò l’idea di creare un’auto a tre ruote.
La nascita della Industrial Design Research FireAero, la folle auto a tre ruote
Inizialmente, il progetto di questa vettura era destinato alla TriHawk, un’auto di lusso che Stollery dovette progettare per il milionario Lou Richards. Quando quest’ultimo morì, il designer riprese il suo progetto e, dopo aver fondato la Industrial Design Research, diede vita alla sua FireAero.
The Industrial Design Research “FireAero” – 1 Of 30 Ever Made https://t.co/ev9jDy8lqn
— 📱⭐Ty Buchanan⭐🌊 (@ty_buchanan) January 12, 2024
Un piccolo progetto molto ambizioso anche se oggi sostanzialmente dimenticato, ma questa vettura rappresenta una vera chicca per appassionati, anche perché ne sono stati realizzati appena 30 esemplari.
Alla vista, il design di questa “tre-ruote” è chiaramente insolito, ma con delle linee accattivanti, e il suo blu elettrico le conferisce una forte personalità. La FireAero dell’IDR è stata prodotta nel 1981, e presentava portiere con apertura ad ali di farfalla, due posti comodi nell’abitacolo, e pannelli del tettuccio rimovibili. Dal lato tecnologico, questa auto a tre ruote era mossa da un motore Honda CB750F del 1981.
Di certo chi possiede uno dei 30 esemplari può dire di avere un autentico cimelio. Non sarà supercar ma in un garage, un’Auto simile non passa di certo inosservata.