Si mette già male per Lewis Hamilton: il veterano della Formula 1, più volte campione del mondo, è stato clamorosamente bocciato.
I grandi campioni fanno sempre discutere, e Lewis Hamilton non è esente dalle critiche. Nonostante abbia vinto 7 volte il titolo mondiale della Formula 1, record che detiene assieme a Michael Schumacher, il pilota britannico ha ricevuto una pesante bocciatura nei giorni scorsi. Quando manca sempre meno all’inizio della nuova stagione, che vedrà il via in Bahrain il prossimo 2 marzo, i dubbi e le critiche verso il veterano 39enne si fanno più insistenti. 
Da tempo infatti gli appassionati della Formula 1 si stanno domandando quanto ancora intende proseguire la sua carriera, il campione di Stevenage. Hamilton ha spento da pochi giorni 39 candeline, un’età a cui molti colleghi anche piuttosto illustri si erano già ritirati. Per il momento il britannico evita la questione, in virtù di un contratto con la Mercedes che dura fino al 2025 e che intende rispettare. Anche perché i record che vuole battere sono ancora molti.
Ad esempio quello di riuscire a vincere almeno un Gran Premio a stagione per 16 volte, cosa mai riuscita a nessun altro pilota della storia della competizione. L’anno scorso, a dispetto del terzo posto nella classifica finale del Mondiale piloti, Hamilton non è mai riuscito a salire sul gradino più alto del podio. E secondo alcuni potrebbe anche non riuscirci nella nuova stagione, considerato il possibile nuovo predominio della Red Bull.
Bocciatura per Hamilton: parla una leggenda della Formula 1
Ma se certi giudizi lasciano senza dubbio il tempo che trovano, così non può essere quando a parlare è un personaggio simbolo della Formula 1 come Bernie Ecclestone. Il 93enne, ex proprietario Formula 1, l’uomo che ha trasformato la competizione in un brand di successo globale, ha parlato al quotidiano tedesco ‘Bild’, soffermandosi sulla stagione che sta per iniziare. 
Ebbene Ecclestone ha bocciato la Mercedes, ritenendola non all’altezza di contendere il Mondiale alla Red Bull, e vedendola dietro alla Ferrari. “La Red Bull – spiega Ecclestone – ha il miglior team, la migliore macchina e il miglior pilota. Se c’è qualcuno che può ostacolarla è la Ferrari. Assolutamente non la Mercedes e non solo per la macchina.”
L’imprenditore britannico non si è limitato a criticare la scuderia tedesca, bensì ha messo in discussione anche i suoi due piloti, compreso appunto Lewis Hamilton. Secondo Ecclestone, il suo connazionale è apparso di recente fin troppo “rilassato” in pista, senza mostrare più quella cattiveria agonistica che lo ha portato a essere il migliore del mondo.