Guidare sulla neve non è un’operazione semplice, ma ora ci sono una serie di novità che renderanno molto più semplice il tutto.
Il freddo si sta facendo sempre più pungente in molte zone d’Italia e non mancano le nevicate anche in pianura, con i prossimi giorni che saranno molto complicati. In montagna quasi tutti sono abituati a muoversi in queste condizioni, mentre nelle zone pianeggianti ci sono molti più automobilisti in difficoltà. 
Va ricordato come per obblighi di Legge nel periodo che va dal 15 novembre fino al 15 aprile è obbligatorio l’utilizzo degli pneumatici invernali. Si tratta di una decisione che ha spesso fatto molto discutere, considerando come questa operazione comporta una spesa, prima per l’acquisto delle gomme e poi per la sostituzione.
Molti per questo motivo preferiscono adottare le gomme quattro stagioni, con questi pneumatici che presentano le migliori caratteristiche sia delle estive che delle invernali. Naturalmente le prestazioni saranno ridotte in entrambi i casi, con le gomme invernali che hanno il compito di garantire una maggiore aderenza all’asfalto in caso di pioggia o ghiaccio.
Nel caso in cui si decidesse di non utilizzare gli pneumatici invernai si ha invece l’obbligo di usare le catene da neve. Queste infatti hanno il compito di aiutare la circolazione nel caso in cui l’asfalto fosse completamente innevato, ma ci sono anche altri dispositivi e strumenti che si possono usare in queste circostanze, ma non tutti li conoscono.
Cosa sono le calze da neve? Ecco come funzionano
La prima volta che in Italia si è avuto modo di accettare l’utilizzo di calze da neve su strada è stato con la circolare del Ministero dell’Interno 300/STRAD/1/0000035611.U/2022. Al proprio interno infatti si autorizzava all’utilizzo di particolari calze da neve, con queste che si riferivano a un’altra circolare, ben più datata, che si rifaceva al 5 novembre 2013.
Queste calze da neve sono similari alle catene da neve, che hanno una funziona antisdrucciolo e che si possono montare sulle ruote motrici. Si riconoscono facilmente perché portano alla copertura totale della gomma e garantiscono una maggiore aderenza sull’asfalto innevato, grazie alla presenza di materiali come il nylon. 
Non è stato semplice arrivare alla definitiva regolarizzazione di queste calze, considerando come per tanto tempo sono state considerate come solo un accessorio suppletivo delle catene. Ancora oggi comunque non è possibile in Italia usare le calze al posto degli pneumatici invernali, ma devono essere interpretati unicamente come una soluzione di ripiego e di aiuto nel caso in cui ci dovesse essere una situazione metereologica particolarmente complicata.
Inoltre vi è anche un limite di velocità da dover rispettare, perché per fare in modo che queste calze possano dare vita al loro reale compito, non si potranno superare i 50 km/h. Queste calze inoltre sono utili solo ed esclusivamente nel momento in cui la strada fosse completamente innevata. Questo perché se ci fossero dei punti di asfalto liscio ecco che queste si dovranno rimuovere per evitare dei deterioramenti. Il costo di queste calze varia tra i 30 e gli 80 Euro, un acquisto economico che si deve conoscere bene prima di essere utilizzato.