Stellantis, brutte notizie per l’Italia: finisce un’era

C’è una notizia che arriva da Stellantis che non farà felici i fan italiani, l’ennesima mazzata per il nostro paese. Ecco cosa accadrà.

Il piano di Stellantis per il futuro è molto chiaro, ed è quello di puntare sulle auto elettriche, ma non sull’Italia. Infatti, entro il 2030 si vogliono vendere solo EV in Europa, con l’obiettivo di arrivare al 50% delle vendite di auto a batteria negli USA entro lo stesso anno. Insomma, si tratterà di una transizione molto rapida, anche se, come anche i vertici sanno, per il momento c’è una domanda molto scarsa che riguarda questa tecnologia.

Stellantis mazzata per l'Italia
Stellantis il CEO Carlos Tavares (ANSA) – Fuoristrada.it

Stellantis sta comunque lavorando per rispettare i suoi target, come ha fatto sapere anche il CEO Carlos Tavares in questi ultimi giorni. Tuttavia, per l’Italia è arrivata una nuova mazzata che riguarda la produzione, visto che gli stabilimenti nostrani sembrano non essere più centrali in chiave futura. Ecco perché c’è il serio rischio che il nostro paese finisca ai margini in futuro.

Stellantis, ecco dove sarà concentrata la produzione

Il gruppo Stellantis è dunque un colosso a livello mondiale, un gigante delle quattro ruote che sta crescendo molto, come ha recentemente sottolineato anche il presidente John Elkann. A tal proposito, si parla molto di come si potrebbe riorganizzare la produzione, soprattutto in quelli che sono i tre stabilimenti che sono situati in Spagna, un paese ormai centrale nei piani della holding multinazionale olandese.

FIAT Panda arriverà a breve
FIAT Panda pronta al debutto (ANSA) – Fuoristrada.it

A tal proposito, le ultime notizie ci dicono che un accordo con le autorità iberiche sia ormai ad un passo. In particolare, la produzione si concentrerà negli stabilimenti di Madrid, Vigo e Saragozza, con quest’ultima che costruirà le auto elettriche di piccole dimensioni. Esse saranno basate sulla nuova piattaforma STLA Small, ovvero una delle più recenti assieme alla Medium, ed è qui che, anche se in negativo, entra in gioco il nostro paese.

Infatti, una volta era l’Italia la patria delle piccole utilitarie, ma ci sono notizie pessime in tal senso, che riguardano anche le vetture che arriveranno in futuro. Infatti, la FIAT Panda che esordirà il prossimo 11 di luglio dovrebbe essere prodotta, pensate voi, in Slovacchia, nello stabilimento di Trnava, mentre in passato si parlava molto di quello che è situato in Serbia, in quel di Kragujevac, ma dell’Italia non è si è mai fatto menzione.

Per quello che riguarda la Spagna, invece, pare che entro il biennio 2027-2028 tutte le utilitarie elettriche del gruppo Stellantis verranno prodotte in questo paese, ed in Italia c’è davvero da tremare, visto che la produzione in quel di Cassino, Pomigliano d’Arco e Melfi è sempre più ridotta all’osso, con le nuove piattaforme che stentano ad arrivare.

La sensazione è che l’Italia sia sempre più messa ai margini, e che l’estero sia un mercato che sta attirando di più. Tutto ciò nonostante la presenza di vari marchi come FIAT, Alfa Romeo, Lancia, Maserati ed Abarth, che fanno parte della holding controllata da Elkann sin dalla sua fondazione. I tempi sono cambiati e sul nostro paese non punta ormai più nessuno.

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