Il rischio di finire preda di qualche pirata della strada è sempre dietro l’angolo e a Roma si è davvero sfiorata una tragedia.
Ormai è cosa nota a tutti che la strada sia molto rischiosa, con i mezzi di trasporto che stanno aumentando a dismisura e questo fa sì che i pedoni rischino costantemente brutte sorprese. Poco importa che siano state da tanti anni create le strisce pedonali, con queste che non sempre vengono rispettate da alcuni automobilisti decisamente distratti. 
Ormai è diventato noto a tutti il termine “Pirata della strada”, intendendo qualcuno che non ha la benché minima intenzione di rispettare anche le più basilari regole del Codice della Strada. Per esempio si sa che per poter guidare un’automobile è necessaria la patente e nel caso non si fosse passato l’esame per l’abilitazione scatterebbe una multa tra i 2046 Euro fino a un massimo di 8186 Euro.
Un altro aspetto fondamentale per potersi mettere alla guida è il fatto di aver assicurato il proprio veicolo, in modo tale che possa essere la compagnia assicurativa a coprire eventuali danni. Nel caso in cui non si fosse stilato un contratto in questo senso, ecco allora che anche in questo si dovrebbe pagare una pesante multa tra gli 866 Euro e i 3464 Euro.
Infine, tra le regole basilari per un vivere civile in strada, vi è il fatto che tutte le automobili hanno il dovere di fermarsi di fronte a un pedone che vuole attraversare la strada. Se non si dovesse ottemperare al proprio dovere di cittadino modello, ecco che in questo caso la multa andrebbe da 26 fino a 102 Euro. A quanto pare qualcuno a Roma non ha rispettato nessuna di queste tre regole e si è sfiorata la tragedia.
Investe una donna e scappa: tragedia sfiorata a Roma
La tragedia che ha visto ancora una volta protagonista un “Pirata della strada” si è verificata a Roma e il tutto è avvenuto nelle circostanze davvero più incredibili. L’evento si è svolto nella notte tra sabato 4 e domenica 5 novembre, con una giovane donna di 35 anni che si trovava in Via Salaria e stava tranquillamente attraversando le strisce pedonali. 
A un certo punto però una Nissan Micra a tutta velocità non ha minimamente pensato di fermarsi e così l’ha investita. Si può anche sbagliare, ma in questi casi è d’obbligo prestare soccorso, con l’omissione di soccorso che è un reato penale dove si rischia anche un anno di reclusione e una multa fino a 2500 Euro.
La donna è stata portata con l’ambulanza all’ospedale Sant’Andrea e qui sono finalmente giunte delle belle notizie, dato che la ragazza, dopo essere stata tenuta in osservazione, ha avuto il via libera per tornare a casa. A quel punto però sono intervenuti i carabinieri di Monterotondo e hanno trovato la Micra incriminata.
Una volta fermato l’uomo di 64 anni a bordo della macchina giapponese, si è scoperto come non aveva con sé né la patente né l’assicurazione e inoltre l’auto non aveva subito la corretta revisione. La denuncia è di quelle molto pesanti, perché si parla non solo di omissione di soccorso, ma anche di lesioni.