Finalmente arrivano delle buone notizie per molti cittadini: pronto un nuovo bonus per motociclisti e automobilisti
Questo che stiamo vivendo non è affatto uno dei momenti migliori per chi guida una macchina o possiede una moto. Il motivo è molto semplice: il costo del carburante è aumentato in maniera esponenziale e non accenna a diminuire. 
Prendere l’auto, quindi, è diventato un vero lusso che ha fatto aumentare di non poco le spese di una famiglia, ma c’è una buona notizia che potrebbe far tornare il sorriso. È infatti in arrivo un nuovo bonus che sarà indirizzato ad automobilisti e motociclisti. Se sei curioso di capire come funziona, allora continua a leggere.
Come funziona il nuovo bonus automobilisti e motociclisti
Gli ultimi mesi sono stati caratterizzati da due parole che hanno assunto un importanza fondamentale: inflazione e rincari. Costi che sono diventati proibitivi e che hanno reso impossibile la vita di moltissimi cittadini che possiedono una macchina o uno scooter. A questi, purtroppo, si sono aggiunti anche i disastri ambientali e climatici, come quello avvenuto nei mesi scorsi in Emilia-Romagna. Tuttavia, questi cittadini saranno presto interessati da un nuovo bonus automobilisti e motociclisti. Vediamo come funziona.
A partire dal 31 ottobre sarà possibile fare richiesta online per ottenere dallo Stato un contributo a seguito dei danni relativi al proprio veicolo, per via dell’alluvione di maggio in Emilia-Romagna. Sono state stanziate importanti risorse date ai Comuni che dovranno quindi erogare questi importanti aiuti alle famiglie che sono in maggiore difficoltà. La Regione Emilia-Romagna, infatti, è pronta a stanziare i primi 32 milioni di euro raccolti grazie a “Un aiuto per l’Emilia-Romagna” , la raccolta fondi per l’alluvione.
Saranno 27 i milioni che verranno utilizzati per poter erogare importanti contributi ai cittadini. Questo denaro servirà alla sostituzione di mezzi rottamati o venduti, per un valore fino a 5mila euro per le automobili e 700 euro per i motocicli o ciclomotori. I fondi potranno essere utilizzati anche per poter effettuare delle riparazioni, per un importo massimo di 2mila euro.
Ulteriori 5 milioni sono stati stanziati ai Comuni, i quali dovranno versare dei contributi economici per quelle famiglie in maggiori difficoltà a causa delle alluvioni. L’erogazione del sostegno verrà attuato mediante un bando pubblico e sarà online a partire dalla giornata del 31 ottobre. Ai Comuni interessati dalle assegnazioni verranno erogati i fondi mediante una prima tranche di 47 milioni di euro. Denaro raccolto fino al 5 luglio 2023. Non è ancora chiaro se e quando ci sarà una seconda tranche.