La FIA tira le orecchie ai team: la F1 si avvicina ad un’altra rivoluzione?

A parlare è direttamente il numero uno della Federazione. La sua proposta è destinata ad animare il Circus. Ecco di cosa si tratta

La scorsa settimana, la FIA ha rilasciato una nota in cui ha annunciato l’approvazione della Andretti Formula Racing come undicesimo team sulla griglia della Formula 1. Ora la decisione finale è nelle mani della FOM, che sottoporrà la squadra americana ad un altro livello di selezione, anche se in realtà è piuttosto improbabile che possa ribaltare il verdetto dell’organo di governo del motorsport.

La FIA tira le orecchie ai team: la F1 si avvicina ad un'altra rivoluzione?
F1 (ANSA) – Fuoristrada.it

La notizia della “idoneità” della Andretti Formula Racing è stata accolta in maniera abbastanza fredda dalla maggior parte delle scuderie attualmente in griglia, ma anche dalla Formula 1 stessa. Il motivo di base è che nessuno vorrebbe dividere in fette più piccole la torta dei guadagni. Un atteggiamento, quello del Circus, che il presidente della Federazione, Mohammed Ben Sulayem, non ha gradito. Lo si intuisce da un’intervista concessa all’agenzia di stampa Reuters, durante la quale ha approfittato per esprimere chiaramente le sue idee per il futuro.

Le parole di Ben Sulayem scuotono la Formula 1

“Penso che sarà molto difficile negare l’accesso a una squadra che è stata già approvata dalla Federazione”, ha esordito il numero uno della FIA riferendosi alla questione che vi abbiamo accennato poc’anzi. Poi ha illustrato il suo punto di vista mostrando idee radicalmente diverse da quelle di Liberty Media e dei frequentati della Formula 1: “Non dovremmo dire di no ad Andretti, anzi la Fia dovrebbe chiedere, anzi dovrebbe implorare altri grandi costruttori di entrare”. 

Formula 1, la FIA chiede più team
L’idea di Ben Sulayem per la Formula 1 (AnsaFoto) – Fuoristrada

Nei mesi scorsi, prima che Andretti fosse accettato della FIA, in molti spingevano affinché la compagine americana acquistasse un team già esistente anziché presentarsi come potenziale undicesima squadra. “Non possiamo obbligare Andretti-GM a comprare una squadra esistente, solo perché qualcuno vorrebbe vendere. Non farò nomi, ma hanno cercato di convincermi a spingere General Motors a fare una cosa del genere. Non è il mio lavoro, non sono stato eletto per questo, non sono un broker”, ha detto Ben Sulayem rivelando un dietro le quinte della Formula 1.

“Meno team e più gare”, la ‘proposta’ di Ben Sulayem

Da quando Liberty Media ha comprato la Formula 1, ha accresciuto progressivamente il numero di gare in calendario, fino ad arrivare alle 24 della prossima stagione. Secondo il presidente della Federazione, invece, sarebbe meglio avere meno eventi e più team in griglia: “Mi è stato obiettato anche che il paddock sarebbe troppo affollato con 11 squadre… Dicono davvero? I circuiti dovrebbero avere abbastanza spazio per 12 scuderie, piuttosto penso che sia il numero di gare a essere troppo alto. Abbiamo bisogno di più team e di meno gare!”.

Formula 1, la FIA chiede più team
FIA-F1, quasi scontro su team e gare (AnsaFoto) – Fuoristrada

Infine, Ben Sulyem ha concluso il suo intervento sottolineando: “La verità è che le squadre pensano alla loro fetta di torta. Capisco le loro preoccupazioni, ma le nostre preoccupazioni sono diverse. Liberty Media? La Fia non è un fornitore di servizi, ha la proprietà del campionato di Formula 1. Lo abbiamo dato in gestione, ma siamo noi i proprietari e questa cosa deve essere rispettata”. Parole chiarissime, che sembrerebbero destinate ad avere un seguito. Staremo a vedere quale…

Impostazioni privacy