La FIAT Bravo in passato ha avuto un’anima e uno stile poco noto al grande pubblico e alcune caratteristiche erano da crossover.
In questi anni la FIAT ha avuto modo di far parlare moltissimo di sé grazie alla produzione di una serie di vetture di prima scelta. La voglia della casa torinese di dare vita a modelli che potessero unire non solo uno stile elegante e prestazionale a un prezzo accessibile alla maggior parte delle persone, ha fatto sì che il suo successo spopolasse in tutto il mondo. Uno dei modelli migliori è stato sicuramente la Bravo. 
Si tratta di una versione che ebbe modo di farsi conoscere in tutta Europa tra il 2007 e il 2014, un periodo nel quale riuscì a vendere la bellezza di quasi 350 mila modelli. L’auto in questione si presentava con una lunghezza da 434 cm, una larghezza da 179 cm e un’altezza da 150 cm, il che le dava così modo di essere un’accogliente e affascinante cinque posti.
Sono state diverse negli anni le motorizzazioni di casa FIAT per la Bravo, con la versione basilare che montava un 4 cilindri da 1400 di cilindrata. In questo modo la sua erogazione era di 90 cavalli e la velocità le permetteva di toccare i 179 km/h, con un totale di 14,9 km percorsi con un litro.
Le sue caratteristiche però erano ideali anche per poter diventare molto più “selvaggia” e adatta al mondo delle corse. Questa FIAT infatti è una di quelle che nel corso degli anni ha saputo farsi maggiormente apprezzare anche da alcune particolari carrozzerie e una di queste ha sfondato con un modello unico nel proprio genere.
Bertone FIAT Bravo Enduro: il crossover che non ti aspetti
La FIAT Bravo della Bertone nacque nel 1996 e si trattava di un progetto portato avanti dalla casa torinese e dalla carrozzeria del capoluogo piemontese. L’idea con questa vettura era quella di poter provare a spingere sulla realtà dei SUV, un mondo che al tempo era ancora abbastanza sconosciuto e inesplorato. 
In quegli anni solo la Jeep Cherokee e la Ford Explorer stavano iniziando a far parlare di sé grazie a queste caratteristiche e dunque il binomio FIAT e Bertone avrebbe potuto così comportare la nascita del primo grande crossover. Come si può notare dalle foto, lo stile è quello della vettura sportiva, eccezionale nella sua capacità di districarsi anche nelle strade più strette, grazie a un design semplice ed essenziale.
Il muso anteriore molto pronunciato dà modo di poter sfruttare quanto più possibile la componente aerodinamica della vettura. L’auto fu presentata per la prima volta al grande pubblico in occasione del Salone dell’Automobile di Torino del 1996 e furono in molti a rimanere stupefatti di fronte a quella strana auto.
Purtroppo questa vettura tanto intrigante rimase un’incompiuta. In casa FIAT infatti non credevano troppo nella produzione di un mini SUV e infatti non si riuscì mai a lanciarla sul mercato. Avrebbe potuto essere un grande modo per poter anticipare i tempi rispetto alla concorrenza, ma la FIAT ha avuto modo nel tempo di rifarsi alla grande anche nel campo dei SUV e dei crossover.