Allarme autovelox, in questa regione arriva una novità: è impeccabile e li becca proprio tutti

In una regione italiana è nato un autovelox davvero impeccabile ed è diventato l’incubo di tutti gli automobilisti.

La nascita degli autovelox è stata fondamentale per poter fare in modo che molti automobilisti limitassero la velocità in strada. Si tratta di una decisione necessaria, visto soprattutto l’alto numero di incidenti che negli anni hanno causato vittime innocenti.

Autovelox impeccabile in Veneto
Autovelox (Fuoristrada)

Non mancano coloro che non riescono proprio ad accettare la presenza di questi strumenti in strada, convinti che siano stati posizionati solo per far guadagnare soldi al Comune. La presenza degli autovelox invece è fondamentale, anche perché permette di distinguere le varie infrazioni in strada.

Nel caso in cui si oltrepassasse il limite di velocità entro i 10 km/h ci sarò solo una sanzione tra i 42 e i 173 Euro. Cambia il caso invece nel momento in cui si dovesse rimanere compresi all’interno di un range tra i 10 e i 40 km/h, con la sanzione che passerebbe tra i 173 e i 695 Euro e a essa si aggiungerebbe anche una decurtazione di 3 punti dalla patente.

Si fa invece critica la situazione per chi supera il limite tra i 40 e i 60 km/h, con la multa che passa da 544 ai 2174 e infine ci sono coloro che superano i 60 km/h. Ecco allora che in questo caso si passa da un minimo di 847 fino a un massimo di 3389 Euro, con la sospensione della patente per almeno 6 mesi.

Gli autovelox però devono essere tarati e utilizzati nel modo migliore possibile per poter limitare gli eccessi di velocità in strada, ecco dunque come mai una Regione italiana sta facendo di tutto per poter cogliere sul fatto tutti gli automobilisti.

Autovelox Trucam: successo in Veneto

Il grande cambiamento per quanto riguarda l’utilizzo degli autovelox parte dalla Regione Veneto e volerla è stato direttamente il Presidente Luca Zaia. Il dispositivo in questione è estremamente sofisticato, infatti ha modo di rilevare la velocità di un’automobile fino a una distanza di 1,2 km.

Luca Zaia, nuovi autovelox in Veneto
Luca Zaia, Presidente Regione Veneto (Ansa – Fuoristrada)

Sono numeri che dimostrano come ci sia la volontà di istruire quanto più possibile gli automobilisti a un’educazione stradale. Il sistema deve comunque essere sempre segnalato, come deve sempre avvenire con gli autovelox, e in questo modo gli autovelox non lasceranno scampo agli automobilisti eccessivamente frettolosi. I primi a utilizzare questo sistema saranno nel Comune di Verona, con il noleggio per due anni che è costato 18.800 Euro.

Al momento non ci sono delle indicazioni chiare per quando verrà utilizzato questo nuovo sistema. Si parla comunque di uno strumento che non solo sarà in grado di cogliere la velocità massima dell’auto, ma la sua definizione sarà tale da poter controllare anche certi atteggiamenti scorretti.

Con tutta probabilità dunque sarà possibile multare direttamente grazie all’autovelox anche tutti coloro che si mettono in auto e non possono fare a meno di utilizzare il cellulare. Per poter funzionare anche di notte questo dispositivo sarà dotato di infrarossi. Si stanno ancora ultimando gli ultimi test per saggiarne la sua totale efficacia, ma è probabile che cambierà tutto quando questi autovelox saranno utilizzati.

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