Lei è la nuova sfidante di Tesla nel mondo delle berline elettriche. Una nuova auto sta arrivando, pronta a cambiare le regole del gioco.
Se ti chiedessi di pensare ad un’auto elettrica, mi risponderesti con un nome: Tesla. Ma da oggi non sarà più così. Nell’ombra si è fatta strada una nuova berlina elettrica, pronta a mostrare i suoi muscoli e a rivendicare il suo spazio nel mercato. 
Esatto, perché come in ogni grande storia, emerge una sfida, un nuovo protagonista pronto a rivendicare il suo posto sotto i riflettori. Ma quali sono i punti di forza di questa nuova arrivata? Preparati a scoprire una delle più belle novità di questa estate.
La nuova contendente entra in scena: cosa rende questa berlina elettrica così speciale nel confronto con Tesla?
Nell’universo delle vetture a zero emissioni, Tesla e Polestar si distinguono come leader indiscussi. Se Tesla ha mantenuto la leadership per molto tempo, ora Polestar sta emergendo con determinazione. Ma quali sono le reali differenze tra questi due giganti dell’automobilismo?
Tesla è nata nel 2000 su intuizione di Elon Musk, e da allora ha cambiato per sempre il concetto di mobilità elettrica e sostenibile. I suoi modelli più iconici – Model Y e la Model 3, ndr. – hanno dimostrato che le auto elettriche non sono solo efficienti, ma anche belle e iconiche.
Sul versante opposto, c’è Polestar, la nuova stella brillante dell’universo elettrico. Nata come segmento totalmente elettrico dal cuore di Volvo nel 2017, ha rapito i cuori degli entusiasti con il suo design nordico unico e le sue prestazioni straordinarie. Il sostegno della forza titanica di Volvo e del suo partner cinese Geely, fa sì che Polestar sia pronta a sfidare Tesla sul ring.
Per lungo tempo, la Tesla Model 3 è stata la regina indiscussa delle berline elettriche. Tuttavia, adesso, la Polestar 2 sembra pronta a salire sul trono e sfidarla. Queste due macchine brillano per il loro design futuristico, una lunga durata della batteria e tecnologie d’avanguardia. Ma laddove Tesla offre un’esperienza ricca di caratteristiche e personalizzazioni, Polestar prende spunto dalla purezza e dalla sobrietà del design scandinavo. 
Quando si parla di autonomia, Tesla ha sempre avuto il naso in avanti. La Model 3, ad esempio, può tranquillamente percorrere 300 miglia con un solo pieno di energia. Tuttavia, la rivale non è da meno: la Polestar 2 del 2023 arriva quasi a 400 km, e c’è un’attesa palpabile che il modello del prossimo anno possa eguagliare, se non superare, i 500 km.
Polestar 2, che specifiche porta con sé l’auto?
Polestar 2 non brilla certo per il suo design elegante e discreto; detto questo, le sue specifiche tecniche sono di livello. Dietro quella carrozzeria, si cela un motore elettrico potente caratterizzato da ben 295 cavalli di potenza. Insomma, un salto qualitativo rispetto al modello precedente, dato l’incremento di ben 68 cavalli.
Veniamo ora alle prestazioni. Con Polestar 2 l’azienda ha limato ogni dettaglio, garantendo un 0 a 60 mph in soli 5,9 secondi – 1,1 secondi in meno rispetto al suo modello precedente. Ma non è solo la sua velocità a stupire. La Polestar 2 vanta una batteria da 82 kWh, che le permette di raggiungere un’autonomia, certificata dall’EPA, di 514 km. Questo mix di caratteristiche tecniche di punta, abbinato al suo stile e comfort, rende la Polestar 2 una delle auto elettriche più desiderate sul mercato.