Auto in Italia, che stangata: da settembre non sarà più possibile farlo, fate attenzione

Brutte notizie per gli automobilisti, infatti da settembre cambia tutto sulla circolazione e saranno momenti duri per molti.

L’estate sta ormai per volgere al termine, con le vacanze che per gran parte delle persone sono già finite una volta passata la giornata di Ferragosto. I più fortunati stanno avendo ancora modo di godersi il meritato riposo, anche perché da settembre ci saranno importanti novità.

Botta per gli italiani
Auto, che stangata (Fuoristrada)

Questo è infatti il mese dove tutto riparte, dove si abbandonano i sogni estivi e si ritorna alla vita di tutti giorni. Riparte la scuola, il campionato, il lavoro ha nuove scadenze e alla fine si deve ripensare a ciò che avverrà tra un anno per potersi rilassare.

Il momento di relax molto spesso ce l’hanno anche le istituzioni, infatti non è un caso che uno dei principali cambiamenti partirà proprio da settembre. Sappiamo come ormai la circolazione su strada stia profondamente cambiando, soprattutto perché l’obiettivo è quello di limitare quanto più possibile le emissioni di CO2.

Ecco allora che le auto elettriche stanno diventando sempre più frequenti nelle nostre città e soprattutto stanno nascendo anche molti altri mezzi. Dal monopattino alle bici elettriche e al momento sono davvero tempi molto duri per le auto con motore termico.

In particolar modo sono le vetture che non sono riuscite a omologarsi alle novità che ormai rischiano di sparire. Il Governo ha messo a disposizione diversi incentivi per poter rottamare la vecchia auto e acquistarne una nuova e ora molti dovranno iniziare a pensarci seriamente.

Cambia tutto a Firenze: addio alle auto prima del 2014

Sembra davvero incredibile, ma la città di Firenze ha deciso di dare uno scossone sensibile alla propria viabilità. Una volta che il traffico legato al turismo estivo, per quanto nell’incantevole capoluogo toscano i turisti ci siano tutto l’anno, si andrà alla definitiva chiusura delle strade per tutte quelle auto con motore diesel immatricolate fino al 2014.

Dario Nardella, cosa cambia a Firenze
Dario Nardella, sindaco di Firenze (Ansa – Fuoristrada)

La scelta è stata riportata dal Comune, con quest’ultimo che ha deciso di cambiare la tendenza per quanto riguarda le emissioni di CO2. Le uniche che potranno avere una deroga sono quelle auto con motore diesel Euro5 prodotte entro il 2009.

Per tutte le altre sarà impossibile circolare nelle strade della città toscana, con il rischio di multa che dunque è elevatissimo. La motivazione, come riporta il sito del Comune di Firenze, è legato al fatto che la principale causa delle emissioni di biossido di azoto nell’aria sia legato alle auto Euro3, Euro4 ed Euro5.

Chi ha queste auto però non è del tutto tagliato fuori, ma lo sarà solamente durante la settimana, ovvero dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 18.30. Questo va così ad aumentare ancora di più la stretta del Comune, dato che nelle stesse zone c’era già il divieto assoluto, protratto per tutti i sette giorni della settimana e per 24 ore, per la circolazione di Euro 0 ed Euro 1.

Molte zone periferiche avranno ancora modo di poter vedere circolare il proprio mezzo diesel, per questo è importante rifarsi al sito ufficiale del Comune per capire dove si può entrare e dove no. La decisione è destinata a fare discutere e di sicuro non mancheranno le polemiche e le proteste.

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