Auto elettrica manda a fuoco una nave: c’è un morto, scoppia la nuova bufera

Ripartono le polemiche sulla pericolosità delle auto elettriche, ma questa volta la cosa si fa più seria: un uomo ha perso la vita!

Un nave olandese, mentre stava trasportando un carico di auto, ha peso fuoco al largo dell’oceano ed è stata soccorsa dalla guardia costiera, purtroppo però un membro dell’equipaggio non ce l’ha fatta ed è morto prima che i soccorsi potessero intervenire. Questo tipo di incidenti si stanno verificando di frequente e tutti riguardano auto di nuova produzione, ciò non fa che accentuare le polemiche in atto.

Diventa sempre più alta la preoccupazione riguardo le auto elettriche e la loro pericolosità: in molti negli ultimi mesi hanno espresso perplessità e preoccupazione circa l’esplosione abbastanza frequente dei veicoli a batteria a litio. Questo tragico incidente è stato visto come la conferma che le auto di questo tipo siano effettivamente pericolose per chi le acquista e anche per chi le trasporta. Ma cosa è accaduto dunque alla nave?

Esplode l’incendio sulla cargo

La nave cargo olandese in questione è la Fremantle Highway che si dirigeva con un carico di auto verso l’Egitto. Durante la navigazione, in modo alquanto inaspettato e improvviso, un’auto del carico a bordo ha preso fuoco e man mano l’incendio è divampato fino a raggiungere le zone in cui vive l’equipaggio. L’incendio a scatenato molti fumi tossici e ben presto le fiamme sono aumentate e hanno coinvolto tutta l’imbarcazione, rendendo impossibile domare le fiamme.

Inizialmente, l’equipaggio ha cercato di domare l’incendio con gli idranti presenti a bordo, ma ben presto si sono resi conto che i fumi tossici e l’ampiezza dell’incendio rendevano impossibile qualsiasi manovra di intervento. La Guardia Costiera è stata subito allertata e si è diretta sul luogo per prestare soccorso, ma l’esplosione interna aveva generato un tragedia a bordo che non si sarebbe potuta risolvere in breve: l’equipaggio è stato quindi costretto a evacuare l’imbarcazione cargo. Purtroppo, durante le ore trascorse dal divampare dell’incendio fino all’evacuazione, un uomo ha perso la vita a bordo.

Le cause dell’incendio e le polemiche

La nave, partita da Brema e diretta in Egitto, ha preso fuoco dopo pochissimi chilometri al largo di Amsterdam, a circa 27 km da Ameland, un’isola nelle vicinanze dell’Olanda. La nave cargo presentava la presenza di un carico di auto che comprendeva circa 3 mila veicoli, dei quali 25 erano auto elettriche a batterie al litio. Secondo le verifiche effettuate a bordo del cargo, a scatenare l’incendio sarebbe stato lo scoppio di una delle auto elettriche a bordo; le fiamme poi sono divampate in tutta l’imbarcazione, scatenando l’incendio devastante.

Il numero di feriti sale a 23 e purtroppo un uomo ha perso la vita mentre tentava di sedare le fiamme. L’evento ha scatenato moltissime polemiche e potrebbe essere il fulcro scatenante di una polemica che riguarderà tutta la produzione dei veicoli e anche nuove norme per il trasporto terrestre e marittimo di questa tipologia di auto. In base alle prime affermazioni, si delinea già la necessità, per il futuro, di dotarsi di imbarcazioni ignifughe per trasporti di questo tipo; purtroppo però, la produzione di navi antincendio non partirà prima del 2024.