Frederic Vasseur è al centro della cronaca ferrarista in queste ore con il suo ultimo annuncio che di sicuro farà discutere e non poco i tifosi
La Ferrari è reduce da una gara sottotono in Gran Bretagna e si approccia a Budapest con la speranza di invertire la rotta. Nel frattempo il team principal ha deciso di scoprire le proprie carte e lanciare un messaggio davvero incoraggiante. 
Dopo aver vissuto una settimana di sosta la Formula 1 è pronta a tornare in pista nel week end. Dalla piovosa Silverstone all’infuocata Budapest, solita tappa estiva del Circus in questo periodo. In Ungheria andrà in scena il penultimo atto (poi dritti a Spa il 30 luglio) prima della lunga pausa estiva ad agosto. La Ferrari è chiamata ad un ritorno nelle posizioni che contano dopo aver subito una pesante battuta d’arresto in Inghilterra.
Temperature basse, pista umida, crescita esponenziale della McLaren, sono tutti fattori che hanno contribuito al deludente risultato di Leclerc e Sainz, chiamati ora a fare decisamente meglio su una pista considerata amica. Si perché all’Hungaroring di solito la Rossa ha mostrato un ottimo passo, almeno nelle ultime edizioni e domenica ci si attende un bel riscatto.
Di questo ne è convinto anche Frederic Vasseur, che come si era pronunciato in modo pessimistico prima della Gran Bretagna adesso va direzione opposta per l’Ungheria.
Ferrari in cerca di riscatto in Ungheria: le parole di Vasseur esaltano i tifosi
Il team principal della Ferrari, prima della partenza per Budapest ha confermato che verranno portati ulteriori aggiornamenti sulla SF-23, per proseguire quel percorso di crescita tecnico che era cominciato in Canada.
“Siamo determinati a far bene e vogliamo lottare per le prime posizioni sia sabato che domenica. Leclerc e Sainz amano questa pista e ci sono le condizioni per fare bene”. 
Di certo all’Hungaroring dovrebbe confermarsi una Red Bull super prestazionale, di solito a suo agio anche lì, e una Mercedes piuttosto competitiva, con Hamilton che ha vinto ben otto volte in terra magiara. La speranza di Maranello è quella di lottare in pieno per il podio, dovendo fare i conti anche con un nuovo format di qualifica. Come ricordato anche da Vasseur, infatti, nel Q1-Q2-Q3 bisognerà alternare obbligatoriamente le mescole degli pneumatici.
Ciò significa che il primo stint andrà completato con gomma dura, il secondo con la media e solo l’ultimo, valevole per la pole, con la gomma più morbida. Una piccola incognita in più che potrebbe rimescolare le carte in tavola.