Lewis Hamilton, che scandalo: vittima di razzismo da parte dei colleghi, retroscena clamoroso

È sempre al centro delle attenzioni e sulle pagine dei media, ecco l’ultimo motivo che ha portato Lewis Hamilton sulla bocca di tutti.

Lewis Hamilton e i problemi con la Mercedes. L’anno scorso il pilota inglese non è riuscito ad essere competitivo come sperava, come era stato negli ultimi sette anni. Non basta essere il miglior pilota di Formula 1 della sua generazione, e forse di tutti i tempi, se la monoposto che guidi non dà le risposte sperate. Soprattutto se il tuo diretto rivale può contare su vero e proprio bolide e per di più iper-affidabile.

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Lewis Hamilton (Ansafoto.it) – Fuoristrada.it

Certamente però la Mercedes è in ripresa rispetto a un avvio di stagione complicato, soprattutto rispetto alla diretta avversaria Red Bull, che comunque sta dominando questa annata di Formula 1. La classifica iridata però parla chiaro: primo davanti a tutti c’è Max Verstappen e questa non è più una novità, alle sue spalle Sergio Perez e questo spiega lo strapotere della scuderia austriaca. Insegue Fernando Alonso terzo e poi c’è lui, Lewis Hamilton.

Competitivo, sì, ma non come voleva. In ogni caso c’è chi sta facendo drammaticamente peggio e ogni riferimento alla Ferrari non è casuale. Del pilota inglese però si parla tantissimo e non solo per le voci che lo vorrebbero in rosso, in ogni caso difficile. Anche perché si va verso un rinnovo con Mercedes.

Il razzismo nella Formula 1 e i progetti futuri di Hamilton

Il pilota, però, è balzato agli onori della cronaca perché a Dazn, nel programma True Driver’ ha rivelato di come Sebastian Vettel gli abbia confidato come diversi colleghi all’inizio della sua carriera abbiano parlato di lui in modo razzista. E questa è una cosa che fa davvero male, soprattutto al diretto interessato, perché è uno dei piloti, se non il pilota, più impegnato nella lotta proprio al razzismo. Si batte da anni per una maggiore inclusività nel motorsport e la sua fondazione ‘Mission 44’ ha lavorato e continuerà a farlo proprio su questo.

“Dobbiamo far sì che la gente empatizzi e di questo c’è davvero bisogno e mi chiedo, come sia possibile che non interessi a nessun altro. Vettel? È uno dei più solidali, mi confidò che diversi colleghi parlarono di me in modo razzista. Lui con me si è inginocchiato nel 2020, un altro pilota coraggioso come lui non l’ho visto. Le leggi vanno cambiate, per far vivere meglio le persone vogliamo sensibilizzare l’opinione pubblica.

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Lewis Hamilton e la sua Mission 44 (Ansafoto.it) – Fuoristrada.it

Marca ha poi aggiunto quelli che sono i prossimi impegni della sua fondazione. Hamilton vorrebbe rivedere le leggi sulla protezione degli animali, così come per l’ambiente. Poi c’è la voglia di esportare Mission 44 in Africa e negli Stati Uniti. Poi c’è l’obiettivo ottavo titolo nel mirino dato che l’inglese ha assicurato di essere assolutamente focalizzato su questo.

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