Ecco cosa è successo ad un turista che si stava godendo una giornata d’estate italiana, dopo aver parcheggiato la sua auto.
Le disavventure purtroppo capitano a tutti, non soltanto ai turisti. Certo, ascoltando un tg o leggendo le ultime notizie sul web ci si rende conto che possono essere anche loro, magari non abituati alla vita frenetica che c’è dalle nostre parti, a vivere qualche disagio. Oggi, arriva ai nostri occhi una storia piuttosto bizzarra. 
Non sono note le origini di un turista che ha vissuto una giornata diversa dalle altre, non in positivo, una volta giunto in prossimità di un lago italiano. Probabile che si saprà poi nei prossimi giorni se si parli di un uomo straniero o semplicemente derivante da un’altra regione. Ciò che è certo è che ha smesso presto di godersi la sua visita in una bella località, molto particolare e piena di verde.
Terribile incidente: la notizia fa il giro del mondo
Stiamo parlando del Lago di Misurina, per chi non lo conoscesse, lago che prende il nome dalla località stessa della provincia al Nord di Belluno. Nel bellunese quindi, l’uomo intento molto probabilmente, vista la località, a godersi un giorno di relax, ha invece vissuto una disavventura assolutamente molto seccante. Il tutto dopo aver gustato un caffè tranquillo al bar, ma qui le colpe sono tutte sue. Vediamo perché.
Il turista aveva parcheggiato la sua vettura in un piazzale che, forse non si notava, era in leggera discesa. Una disattenzione però che può costar caro se ci si allontana dalla vettura, anche se fin qui non ci trovereste niente di strano. Ma a lui è bastato un malfunzionamento del freno a mano, o peggio, il non averlo azionato da parte sua, che l’automobile è finita dritta nel lago, provocando non solo lo shock per l’automobilista, ma sicuramente anche dei danni alla fauna. 
Secondo le testimonianze, quando il turista ha capito dove fosse la vettura, questa era già quasi tutta sommersa. Sono arrivati così, i vigili del fuoco di Cortina per legare la vettura ad una fune collegata ad una barca, atta a tirarla fino a riva. Il tutto è stato reso possibile dall’intervento del personale della sezione speleo alpino fluviale che hanno costatato che fortunatamente all’interno della vettura non ci fosse nessuno e che neanche dal suo passaggio fosse rimasto ferito qualcuno. Il turista però, pagherà una multa più le spese di riparazione, per non aver controllato il freno a mano.