Clima teso in casa Ferrari dopo il Gran premio di Silverstone, difficoltà all’interno del box.
La situazione in casa Ferrari sta diventando sempre più scomoda. Le difficoltà del team di Maranello, unite alla battaglia che i due piloti mettono in pista non avendo mai dichiarato chi è la prima guida, stanno creando problemi alla Ferrari. 
L’ultima gara è stata l’emblema di queste difficoltà. Una buona qualifica culminata con il quarto e quinto posto delle due rosse, dietro alle sbalorditive McLaren di Norris e Piastri. Due posizioni, tutto sommato, accettabili considerando di essere comunque avanti a Mercedes e Aston Martin.
La gara, ero, è stata un disastro. Leclerc al nono posto e Sainz al decimo sono la dimostrazione di una domenica sbagliata da parte di tutta la squadra. Entrambi i piloti traditi dalla strategia fallimentare e da pochi momento positivi durante la gara, sia come passo che come duelli con i rivali. Una domenica da dimenticare, quella di Silverstone, terminata con la solita vittoria del solito Max Verstappen, davanti a Lando Norris e Lewis Hamilton.
Formula 1, scontro in casa Ferrari: Leclerc e Sainz non le mandano a dire
In Ferrari, forse, devono preoccuparsi più dello scontro in atto all’interno del team che del campionato. Il dominio di Max Verstappen e della sua Red Bull ha sancito ormai la fine del campionato, che vedrà l’olandese trionfare per la tera volta consecutiva. 
A questo punto, quindi, gli atri team devono concentrarsi sulle prossime stagioni, nel tentativo di colmare il gap con la scuderia austriaca. Oltre ai pacchetti di aggiornamenti, però, Ferrari deve iniziare a preoccuparsi anche del clima all’interno del team.
Le prime avvisaglie di scontro c’erano state già al sabato, quando Leclerc e Sainz si erano scontrati sul passaggio del monegasco davanti allo spagnolo in pitale e poi su un sorpasso dello spagnolo, che aveva fatto infuriare Leclerc. Tensione, quindi, proseguite anche al termine del disastroso Gran Premio della domenica.
“Avrei potuto sperare Charles se non ci fosse stata la safety Car, ero molto più veloce. Ma è così che vanno le cose”, ha dichiarato piuttosto piccato Sainz ai microfoni di Dazn al termine della gara.
Un commento che non lascia spazio ad interpretazioni. Entrambi i piloti Ferrari vorrebbero vincere e, forse, Ferrari dovrebbe iniziare a stabilire chi è la prima guida del team, così da chiarire tutte le posizioni in dubbio.