Lotus, torna un sogno chiamato Elise: concentrato di tecnologia futuribile

Lotus entra nel mercato dell’elettrico con una vettura che rivoluzionerà il mondo dei motori a batteria.

Lotus si lancia sul mercato dell’elettrico e compie un passo enorme per la casa inglese. Mantenendo e tramandando il motto di Colin Chapman, fondatore di Lotus, “Semplifica e poi aggiungi leggerezza”, la casa automobilistica inglese abbandona le storiche Exige, Evora ed Elise per fare spazio al futuro.

lotus elise
La nuova Lotus (Fuoristrada.it)

Nonostante ciò, Julian Thomson e Ian Callum, direttore responsabile del design di General Motors e ex numero uno del gruppo Jaguar-Land Rover, non hanno dimenticato la Elise. Il primo è il creatore e ideatore della Elise originale e, insieme col collega, hanno voluto dare vita ad un nuovo progetto.

La nuova vettura, chiamata Nyobolt EV, nasce come un’evoluzione della Lotus Elise, e ne mantiene le proporzioni nonostante il design rinnovato. A guardarla non sembra che sia aumentata la grandezza, mantenendo i circa 3,7 metri della Elisa originale. Altezza e larghezza, invece, sono cambiate, in una vettura più alta e meno larga.

Le luci full led dal disegno circolare, e soprattutto il muso, richiamano il design tradizionale strizzando, tuttavia, l’occhio al futuro.

Lotus Nyobolt EV, la nuova Elise della casa automobilistica britannica

Lotus entra nel mercato dell’elettrico con una nuova vettura, concepita dalle ceneri della Lotus Elise. Le principali novità saranno sotto il cofano. Il motore elettrico non sarà un classico powertrain ma un nuovo sistema firmato Nyobolt, da cui il nome, una star-up inglese specializzata nella costruzione di batterie.

Nuova lotus
Lotus ha ideato una nuova vettura elettrica con un motore rivoluzionario

La nuova vettura non verrà prodotta, ma farà da apripista per le nuove tecnologie Lotus relative al mondo dell’elettrico. Aleck Jones, responsabile creativo di Callum, ha parlato della nuova creazione.

“Non volevamo approcciare come se fosse un restauro, ma svolgere il design e aggiornarlo, mantenendo però l’aspettò sobrio e quotidiano che ha sempre caratterizzato la Elise. Volevamo avere la certezza di non modificare troppo la carrozzerie, mantenendo il tipico naso all’ingiù, caratteristica che conferisce aggressività alla vettura”, ha commentato.

Non sono state rese note le prestazioni di quest’auto, ma il motore con una potenza di 35kWh dovrebbe garantire circa 250 km di autonomia.

Un salto nel futuro quello che Lotus sta compiendo, unendo alla perfezione tecnologia e tradizione, con una vettura che guarda contemporaneamente al passato e al futuro. Il mondo delle auto elettriche è sempre più tecnologico e Lotus non vuole rimanere indietro.

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