Honda, è un vero disastro: c’è un difetto e scatta il maxi richiamo

Ancora un richiamo su larga scala per una casa produttrice molto attiva in tutto il mondo: è la giapponese Honda che si trova per le mani un bel problema da risolvere quanto prima. 

Capita spesso di questi tempi che un marchio molto importante che produce migliaia se non milioni di automobili ogni mese si trovi a fare i conti con un richiamo per la sicurezza o la comodità dei clienti. I richiami vengono solitamente ordinati dal marchio su indicazione delle autorità europee o americane deputate alla vigilanza sulla sicurezza automobilistica che possono prendere questo provvedimento per varie ragioni.

Honda frontale muso
Problemi anche per Honda… (Ansa) – Fuoristrada.it

Negli ultimi mesi abbiamo assistito ad un richiamo da parte di Tesla, Ford e adesso sembra proprio che tocchi a Honda ossia la casa giapponese che detiene il primato incredibile di veicolo a motore più venduto del mondo con il suo motorino Cub tuttora in produzione. Quando si costruiscono così tante auto – e moto – l’errore può sempre capitare.

Questa volta per fortuna il richiamo non mette in pericolo i proprietari delle automobili anche se si tratta sicuramente di un gravissimo problema che potrebbe compromettere la funzionalità delle automobili interessate, motivo per cui consigliamo quanto prima a chi avesse acquistato una di queste auto di correre al centro assistenza del marchio nipponico più vicino il prima possibile.

Honda, richiamo su vasta scala

Parliamo di un richiamo impressionante con ben un milione e duecentomila vetture nel mirino del marchio che si è accorto del problema: le vetture interessate sono principalmente tre modelli ossia il MPV Odissey – gli esemplari prodotti tra il 2018 ed il 2023 – le Pilots costruite tra il 2019 ed il 2022 e le Passport assemblate tra il 2019 ed il 2023 e vendute in tutto il mondo.

Minivan di Honda
Una Honda Passport coinvolta nel richiamo (Ansa) – Fuoristrada.it

Nel peggiore dei casi, i proprietari di queste vetture potrebbero letteralmente perdersi un pezzo. Per un errore di montaggio infatti il marchio dichiara che esiste il rischio concreto che le telecamere posteriori installate per facilitare le manovre in aree con scarsa visibilità si stacchino mentre vengono usate, un problema grave e costoso da risolvere.

La casa ha già contattato i proprietari per risolvere il problema dopo che si sono verificati davvero moltissimi casi che non hanno comunque causato problemi fisici o di salute a nessuno degli automobilisti coinvolti. Entro luglio il problema dovrebbe essere risolto montando semplicemente un altro cavo al posto di quello che ha subito il fissaggio non a norma.

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