È ancora la più veloce del mondo: la vendetta di una hypercar pazzesca

Finalmente il celebre marchio produttore di sole supercar si è ripreso la corona che gli avevano strappato: il record è così pazzo che nessuno tenterebbe mai di batterlo. 

Era un primato difficile da battere, eppure la casa produttrice di supercar lo ha fatto davvero. Notizie come questa ci portano inevitabilmente a chiederci quanto potranno arrivare a correre le super auto in futuro se ormai, anche toccare un traguardo come i quattrocento chilometri all’ora è qualcosa che una vettura particolarmente potente non solo può fare ma può raggiungere in pochi secondi.

auto più veloce del mondo
La più veloce è lei (fuoristrada.it)

Il primato dei quattrocento all’ora è stato per molto tempo appannaggio esclusivo delle vetture progettate appositamente per battere il record di velocità terrestre – quindi non idonee a circolare su strada – e poi del marchio Bugatti che con la Veyron 16.4 è stato il primo costruttore nel lontano 2005 a mettere in strada una vettura civile capace di correre così tanto.

Ad oggi tra nuove opportunità aperte dai nuovi tipi di motori disponibili per i progettisti e innovazioni tecnologiche incredibili non solo sono diverse le automobili prodotte in serie capaci di toccare questo traguardo ma i marchi si sono addirittura messi a fare a gara a chi produce l’auto capace di superare questo record nel modo più semplice.

Koenigsegg torna a far segnare il record

Il primato di accelerazione da 0 a 400 era stato recentemente battuto dalla nuovissima supercar elettrica costruita dalla casa croata Rimac ma è tornato nelle mani del marchio che lo aveva ottenuto in origine: si tratta di Koenigsegg, casa produttrice di Skåneland in Svezia che produce esclusivamente supercar e che ha fatto dei record la propria missione di vita.

koenigsegg regera
Koenigsegg Regera (Ansa) – Fuoristrada.it

A battere il primato sulla pista casalinga di Örebro è stata ancora la Koenigsegg Regera, automobile che aveva stabilito il record di accelerazione da 0 a 100 in origine prima che la croata Rimac Nevera le strappasse il primato. In totale la vettura è riuscita a mettere in piedi un tempo di soli 20,68 secondi a cui si aggiungono per norma gli 8,13 per frenare e tornare immobile.

Non sappiamo dirvi se sia più impressionante l’accelerazione della vettura o la sua capacità di frenare, quello che è certo è che l’automobile potrebbe essere battuta ancora sempre dal marchio che vuole ritentare l’impresa con la Jesko che ambisce anche al titolo di supercar più veloce del mondo. Ce la faranno davvero? Niente è impossibile e il marchio svedese ce lo ha ampiamente dimostrato.

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