Tantissimi modelli di uno splendore unico, purtroppo ora in decadenza, incredibile scoprire dove venivano nascosti.
Una storia che ha davvero dell’assurdo, quella venuta da poco fuori negli Stati Uniti. Per fortuna ora le vetture sono venute fuori grazie ad un fortuito caso, altrimenti chissà per quanto ancora sarebbero state lì a prendere polvere, come hanno fatto negli ultimi anni.
Tutto è venuto fuori a causa dell’uragano Charley che ha fatto crollare un fienile. Al suo interno una ventina di splendidi modelli Ferrari d’epoca. Ecco come ci erano finiti. 
Non molto lontano dallo storico circuito che ospitava le 500 Miglia di Indianapolis, vi era un magazzino dove furono spostate momentaneamente, diverse vetture. Purtroppo però, le stesse sono poi state dimenticate lì e come si dice, sono rimaste a marcire fino a pochi giorni fa. Si tratta anche di auto usate da grandi piloti, proprio per delle competizioni sportive, modelli che hanno segnato la storia e che ora in parte, sono anche stati danneggiato dall’uragano. Ma che presto avranno una seconda vita.
Le Ferrari erano abbandonate, che peccato!
Infatti, finalmente i veicoli del famosissimo marchio italiano, Ferrari, verranno messi all’asta il prossimo agosto. Su alcuni ci si aspetta che non arriveranno cifre esorbitanti, ma almeno queste auto potranno rivedere la luce del sole. Ecco quali modelli hanno ritrovato dopo l’accaduto che ha dell’assurdo e che ora fanno parte di una collezione chiamata ‘Lost and found’, letteralmente, ‘Perse e ritrovate’.
All’interno del fienile che oggi è praticamente un museo a cielo aperto, c’è una Ferrari 500 Mondial Spider Series I, pensate, del 1954 e che purtroppo ora è in pessime condizioni. Quella ridotta veramente peggio. Di colore rosso invece, una bellissima Ferrari 250 GT Coupe Series II del 1960 e una Ferrari Dino 206 GT di pochi anni dopo, così come la Ferrari 308 GTB “Vetroresina” del ’76.
Invece è nera, la meravigliosa Ferrari 365 GTC/4 del 1972, ritrovata in buone condizioni. Grigia, la 330 GT 2+2 Series II che risalirebbe al ’66. 
Modelli che oggi non si vedono neanche più in strada, ma che gli appassionati farebbero a gara per avere nei propri garage. Basta rimetterli in sesto, ed abbiamo appena iniziato. Infatti, sono state scoperte anche una Ferrari 512 BB di colore rosso ed una Testarossa del 1991 dello stesso colore, pazzesca.
Continuando con le rosse, abbiamo anche una bellissima Ferrari 512 BB Competizione, mentre sul grigio c’è pure una Ferrari 330 GT 2+2 Series I risalente al 1965. Di poco più giovane, la 365 GT 2+2 di color bronzo, mentre è del 1977 la 400 Automatic che pure non versa in cattive condizioni. Tra le vetture più iconiche, ci sono anche una 365 GTB/4 Daytona Berlinetta e la 250 GT/L Berlinetta Lusso, mentre un vero pezzo da non perdere è la Ferrari 330 GTS decappottabile.