Auto, quando il noleggio conviene: abbiamo fatto i conti

Prima di acquistare un’auto fai due conti e scopri quanto ti costa mantenerla: forse la soluzione migliore è il noleggio! Risparmi un sacco di soldi.

Quando sei indeciso su quale auto acquistare, è bene fare bene i conti su tutti gli eventuali costi di mantenimento dell’auto, a partire dai più ovvi, come il carburante (benzine, diesel, GPL o elettrico) che ha un costo che oscilla continuamente, fino alle spese per la manutenzione ordinaria (tagliando) e straordinaria (imprevedibile).

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Ecco il calcolo delle spese per mantenere un’auto in Italia – fuoristrada.it

Sulla base di pochi calcoli veloci e mentali puoi già renderti conto che acquistare un’auto potrebbe non convenire in nessun modo, nemmeno se ti accontenti di un’utilitaria a un prezzo conveniente. La soluzione ideale per i tuoi spostamenti potrebbe invece essere il noleggio! Vediamo quindi quanto risparmi facendo questa scelta.

Quanto costa mantenere l’auto in Italia

Abbiamo già accennato alle spese fisse che un’auto comporta a una famiglia e ai proprietari in generale. Sono cifre annue molto elevate che fanno venire il capogiro e che fanno davvero riflettere sulla convenienza o meno di acquistare una vettura, nuova o usata che sia. Vediamo nel dettaglio alcuni costi di base:

  • carburante, è ovviamente la prima spesa da tenere in considerazione e che dipende dalla frequenza con cui si utilizza l’auto e dai chilometri percorsi quotidianamente. Considerando gli ultimi prezzi del carburante in risalita, si stima che al mese una famiglia spensa almeno 60 euro di carburante, pari a 700 euro all’anno;
  • RC Auto, l’assicurazione obbligatoria per la circolazione delle auto è uno dei costi più alti per il mantenimento del veicolo e in Italia le cifre arrivano davvero alle stelle. L’assicurazione ha varie polizze che si possono acquistare per inconvenienti e incidenti, ma già con la polizza di base i prezzi sono elevatissimi, si parla di almeno 500 euro all’anno;
  • bollo auto, è una tassa che si paga in base alla potenza dell’auto e quindi in base ai cavalli. Questa tassa è variabile, poiché dipenda dalla singola regione nella quale l’auto viene immatricolata, ma il costo si aggira dai 150 ai 300 euro all’anno;
  • revisione, fa parte delle spese per la manutenzione ordinaria e si effettua a cadenza periodica, la prima dopo 4 anni e poi ogni 2. Il costo di base è di 50 euro per singolo intervento;
  • tagliando, fa parte delle spese per la manutenzione ordinaria ed è obbligatorio per legge. Si fa il tagliando di solito ogni 10.000 chilometri e il costo è di circa 80 euro;
  • cambio gomme, di solito la sostituzione viene fatta ogni anno o ogni stagione e il costo è di 200 euro;

Se a questi costi ci aggiungiamo anche le spese per il parcheggio, in garage privati o sulle strisce blu, che quindi comporta il pagamento di una retta mensile per sostare il veicolo, oppure il costo dell’acquisto di un box personale, l’ammontare della cifra sale ancora di più.

Il risparmio del noleggio

Facendo un breve calcolo, si può facilmente notare che, eliminata la spesa iniziale dell’acquisto dell’auto, di media gli italiani spendono 1550 euro all’anno per mantenere l’auto e per utilizzarla. Una cifra davvero elevata e che non tiene conto di imprevisti, come incidenti e simili, che comportano anche le spese per la manutenzione straordinaria.

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I vantaggi dell’auto a noleggio: più felici e spensierati – fuoristrada.it

Stando così le cose, è chiaro come acquistare un’auto a noleggio possa essere molto più conveniente in termini sia di acquisto sia di spese accessorie, poiché oggi la maggior parte delle compagnie di noleggio offrono incluso nel prezzo assicurazione, revisione e tagliando annuali. Ciò implica che, con una rata variabile (dipende dal modello di auto che si sceglie) mensile, il consumatore può stare tranquillo di non dover sborsare altro denaro per mantenere l’auto.

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