Assicurazioni auto, buone notizie da parte del Governo: nuove agevolazioni in arrivo

Importante novità per chi sarebbe vicino alla scadenza prevista per le assicurazioni auto (molti in famiglia ne hanno più di una): il Governo ha deciso di venire in aiuto ad alcuni cittadini che si trovano in difficoltà, che non potranno che essere sollevati da questa decisione.

Il periodo che stiamo attualmente vivendo non è particolarmente felice per tanti italiani, che si ritrovano così costretti a tagliare il superfluo a causa degli aumenti che riguardano un po’ tutti i settori. Non si può però fare molto con le scadenze che riguardano i veicoli presenti in ogni famiglia, soprattutto perché risultano essere indispensabili per gli spostamenti quotidiani, a maggior ragione se non si vive nei pressi del proprio posto di lavoro.

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Importante novità del governo per chi deve pagare l’RC Auto – Foto | Canva – Fuoristrada.it

Tra le voci di spesa che finiscono per incidere sul bilancio c’è quella che riguarda le assicurazioni auto, problema che costringe a fare dei sacrifici non da poco, soprattutto se si hanno due o più vetture. Finalmente però alcuni potranno fare un sospiro di sollievo.

Assicurazioni auto: una spesa che affligge gli italiani

L’abolizione del tacito rinnovo nelle assicurazioni auto ha rappresentato ormai da qualche tempo una boccata d’ossigeno importante per gli italiani che si sono ritrovati insoddisfatti del rapporto con la propria compagnia assicurativa. Questo consente così di valutare eventuali soluzioni alternative e cercare di comprendere se possano essere più vantaggiose senza il rischio di dover pagare penali per l’eventuale disdetta.

Chi vive una fase di particolare incertezza potrebbe quindi essere preoccupato all’idea di dover versare l’importo previsto, ma fortunatamente c’è chi potrà sfruttare un’agevolazione pensata appositamente dal governo. Si tratta di una misura pensata per le popolazioni alluvionate dell’Emilia Romagna (tra i danneggiati ci sono anche cittadini di Marche e Toscana), molte delle quali hanno perso davvero tutto, casa compresa.

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I danni provocati dall’alluvione in Emilia Romagna sono ingenti – Foto | ANSA – Fuoristrada.it

Sono stati così decisi tra i vari provvedimenti la sospensione fino al 31 agosto 2023 dei termini relativi agli adempimenti e ai versamenti tributari e contributivi, la cassa integrazione in deroga per tutti i dipendenti fino a 90 giorni e un’una tantum fino a 3.000 euro per i lavoratori autonomi costretti a interrompere l’attività, oltre al rinvio del bollo auto stabilito dalla Regione Emilia Romagna. Alcune società si sono poi mosse per concedere vantaggi a chi dovrà pagare l’RC auto.

I vantaggi disponibili

Ecco alcune delle compagnie di assicurazioni auto più importanti che hanno pensato ad alcune agevolazioni per i loro clienti colpiti dall’alluvione.

Axa ha esteso a 60 giorni il periodo di mora per tutte le polizze a scadenza, mentre ha sospeso azioni di recupero per rivalse e franchigie, Credite Agricole ha sospeso il rinnovo dei contratti in scadenza, rendendoli validi per 60 giorni in più rispetto alla naturale scadenza fino al 25 luglio 2023, oltre ad avere attivato una task force per la gestione dei sinistri, disponibile al numero verde 800.088.292, oppure via e-mail all’indirizzo ugs@ca-assicurazioni.it.

Groupama Assicurazioni garantisce agli alluvionati copertura legata all’assistenza auto, prevedendo il primo soccorso con il carro attrezzi anche per chi non ha previsto nel suo contratto la garanzia eventi atmosferici. Questa può essere sfruttata per le richieste di assistenza stradale causate dagli eventi del 15, 16, 17 e 18 maggio 2023 che perverranno entro il 31 maggio tramite il numero 800.71.39.74.

Sara ha predisposto una proroga di 60 giorni dei termini per il pagamento dei premi assicurativi per tutti i contratti auto con scadenza compresa tra il 1° maggio e il 31 ottobre 2023. Zurich ha prorogato il periodo di pagamento dei premi da 15 a 60 giorni per tutti i contratti auto con scadenza annuale e infra-annuale compresa fra il 4 maggio 2023 e 4 maggio 2024.

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