Google Maps è utilizzata da milioni di persone quando viaggiano in auto e non solo, consapevoli di quanto possa essere utile. Ci sono però delle funzioni conosciute solo da pochi, ma che possono risultare provvidenziali.
E’ capitato certamente a tutti, e con ogni probabilità più di una volta, di dover raggiungere una località sconosciuta e di non sapere come raggiungerla. Questo non accade solo quando si deve andare in vacanza in una località dove non si è mai stati prima, ma anche quando si deve girare in città e non si conoscono alcune vie, sia che si stia viaggiando in auto sia se si stia viaggianco con i mezzi pubblici per poi proseguire a piedi. 
Chi si trova in questa situazione ha utilizzato certamente Google Maps, app targata Google presente non solo sui navigatori satellitari, ma anche raggiungibile con lo smartphone in caso di emergenza. Questa ha il vantaggio di poter essere sfruttata anche senza connessione dati, cosa fondamentale se ci si dovesse trovare in un posto in cui c’è poco segnale.
Google Maps: un’app utile a molti
Una delle app più utilizzate dagli automobilisti è certamente Google Maps, considerata soprattutto come un servizio da sfruttare per trovare un itinerario sconosciuto, ma che si distingue anche per altre funzioni quasi del tutto ignote a molti, ma che possono rivelarsi provvidenziali in molti casi.
Vediamone quindi alcune per sapere come agire.
- Tutto in una sola mano.
Quando si è in viaggio si potrebbe non avere molto tempo o si potrebbe essere in difficoltà nel maneggiare il volante, proprio per questo sarà possibile sfruttare Google Maps con una sola mano, utile per regolare la visualizzazione della mappa senza grandi difficoltà.
- Trovare il tuo parcheggio.
E’ capitato a tutti di trovarsi in un parcheggio dove non si è mai stati prima, ma anche in uno già conosciuto e comunque grande e di non ricordare più dove si era lasciata la propria vettura. Come fare per ritrovarla? Niente paura, l’app può servire proprio a questo: è necessario attivare la funzione dopo avere parcheggiato e tenere premuto il punto blu della posizione che indica la posizione attuale. Fatto ciò, appariranno una serie di opzioni, una delle quali è “Salva parcheggio” o Imposta posizione di parcheggio”, che servirà a memorizzare dove ci si trova per non sbagliare al ritorno. 
- Misurare la distanza.
Si tratta di una funzione che può servire a chi ama le escursioni o andare un po’ fuoristrada, ma anche se si deve fare un percorso e si desidera capire quanto i due punti siano distanti. Tra le persone che possono apprezzarlo ci sono anche i ciclisti, che possono capire quanti chilometri andranno a fare nel loro tragitto.
E non è finita qui
Le opportunità da cogliere quando si usa Google Maps sono numerose, alcune insospettabili. Vediamo le altre.
- Scarica le mappe.
Si tratta della funzione forse più conosciuta, quella che consente di scaricare il percorso da seguire quando ci si mette in viaggio per sfruttarlo anche senza dover sfruttare la connessione dati dello smartphone. Per farlo si deve arrivare fino alla parte inferiore dello schermo, toccare l’icona con i tre punti e premere “Altro”, per far comparire a destra un pulsante con la scritta “Scarica mappa offline“.
- Indicazioni in tempo reale.
Trovarsi in una località dove non si è mai stati prima ed evitare di sbagliare può non essere semplice, proprio per questo può essere utile tenere aperta l’app e ascoltare le indicazioni in tempo reale, utili anche se si dovesse commettere un errore per capire come tornare indietro. Una volta selezionato il percorso, si dovrà scorrere fino in fondo e cercare il pulsante Live View, che apparirà se l’area che stai navigando è ben mappata dall’app.
- Esplorare
Si tratta di una funzione che potrà essere utile se ci si trova in una nuova località, magari in vacanza, e magari non si sa bene come muoversi. E’ così possibile individuare eventuali luoghi di ritrovo, negozi e stazioni di servizio.
A questo luogo nessun luogo che deciderai di visitare avrà più segreti.